Castagnaccio o Soladella
Castagnaccio o Soladella

Il castagnaccio è un piatto tipico della Toscana a base di sola farina di castagne e acqua, due ingredienti che vengono mescolati per ottenere una pastella che viene arricchita con uvetta e pinoli e qualche volta anche con aghi di rosmarino. Il castagnaccio è un piatto che in autunno e in inverno viene preparato e mangiato spessissimo a Casa Mori. Noi lo chiamiamo “soladella“, non chiedetemi il perché, non lo so proprio. Niente aghi di rosmarino sulla nostra soladella, ma solo farina di castagne, acqua, olio extravergine d’oliva, pinoli ed uvetta. Ogni tanto, per renderla ancora più morbida e gustosa, la mamma usa metà acqua e metà latte e ogni tanto ha provato a sperimentare alcune varianti alla frutta che hanno visto l’aggiunta di spicchi d’arancia e di pezzetti di mele, entrambe piaciute moltissimo. Qualche volte ha anche aggiunto un pizzico di bicarbonato che però non è stato assolutamente gradito, soprattutto dal babbo, perché va a rendere il castagnaccio o soladella, come dir si voglia, molto spugnoso e più asciutto facendoli perdere la sua caratteristica consistenza compatta, umida e cremosa.


Castagnaccio o Soladella
Castagnaccio o Soladella

Normalmente a Casa Mori, il castagnaccio veniva servito per la cena della domenica sera. Mia sorella ed io l’abbiamo sempre mangiato caldissimo, appena uscito dal forno, con tanta bella ricotta fresca; alla mamma piace invece con lo stracchino che contrasta di più con la dolcezza della farina di castagne, mentre il babbo pretende sempre di avere una o due salsicce da mettere sopra a qualche “quadrato” di questa prelibatezza. Sì, quadrato, perché a Casa Mori la “soladella” non si è mai servita a fette o a spicchi o in qualsiasi altra forma che non fosse un quadrato.


Castagnaccio o Soladella
Castagnaccio o Soladella

Il castagnaccio è molto semplice e veloce da fare, non richiede particolari capacità culinarie, ma solo l’utilizzo di una buona farina di castagne dolce e profumata. La pastella che formate con l’acqua o il latte deve essere buona e dolcissima tanto da farvi venire voglia di mangiarla cruda; se invece l’impasto non ha un buon sapore e siete tentati di aggiungere dello zucchero o qualsiasi altra cosa per migliorarne il sapore, allora vi posso assicurare che la farina che state usando non è buona e che il castagnaccio non potrò mai essere buono. Io la soladella la adoro perché adoro le castagne e il loro sapore dolciastro e particolare. In questa preparazione, il sapore della castagna si sente benissimo, soprattutto se mangiata caldissima. Vediamo per bene cosa serve per fare il castagnaccio in casa. 


Castagnaccio o Soladella
Castagnaccio o Soladella

Castagnaccio, o meglio Soladella,
con pinoli e uvetta

Ingredienti per uno stampo rotondo da 28cm di diametro:

  • 500g di farina di castagne
  • 300g di acqua tiepida
  • 350ml di latte tiepido
  • 100g di uvetta
  • 100g di pinoli
  • Olio EVO

Procedimento:

  • Mettete ad ammollare l’uvetta in acqua tiepida per una mezz’oretta. Preriscaldate il forno a 180°C in modalità ventilata. Ungete con abbondante olio d’oliva una teglia dai bordi bassi di circa 28cm di diametro.
  • In una ciotola mettete la farina. Spesso la farina di castagne tende a formare grumi, se fosse il vostro caso vi consiglio di setacciarla. Quindi, iniziate a versare l’acqua mescolando contemporaneamente prima con una forchetta e poi con un cucchiaio di legno. Continuate ad aggiungere l’acqua e poi il latte mescolando fino a quando avrete una pastella senza grumi dalla consistenza leggermente morbida. Strizzate l’uvetta in modo da eliminare tutta l’acqua in eccesso. Aggiungete all’impasto l’uvetta e i pinoli tenendo da parte un cucchiaio di questi ultimi. Mescolate bene, versate nella teglia e livellate muovendo la teglia a destra e a sinistra. Cospargete con i pinoli tenuti da parte e con un bel giro olio.
  • Infornate per circa 30 minuti o quando si sarà asciugata completamente formando la sua caratteristica spaccatura che ricorda quella che si forma sulla terra arida, dopo tanto tempo che non piove. Sfornate e servite subito bella calda.
  • Il vostro castagnaccio è pronto!


Castagnaccio o Soladella
Castagnaccio o Soladella

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Agnese

casamori
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