Finalmente quest’anno riesco a proporvi la ricetta della confettura di albicocche.
La faccio tutti gli anni, perchè i miei hanno 3-4 alberi di albicocche e tra succhi di frutta e confettura, facciamo rifornimento per tutto l’anno.
Quest’anno in particolare, è stato un anno ottimo per le albicocche, mai visto gli alberi così carichi, infatti ho pensato di farne un’ulteriore scorta per fare qualche regalino che, per chi lo riceve, è sempre cosa molto gradita. 🙂
Ed ora passiamo alla ricetta, che mi sembra quasi inutile precisare quanto sia facile da fare. 😉
E’ perfetta sulle fette, per farcire torte, crostate e biscotti, anche se devo ammetterlo, io la mangio spesso col cucchiaino.
Preparata con tutti ingredienti semplici, non vi resta che seguire la ricetta e mettervi all’opera. 😉
- Preparazione: 15 Minuti
- Cottura: 40 Minuti
- Difficoltà: Bassa
- Porzioni: circa 1 kg di confettura
- Costo: Economico
Ingredienti
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900 g Albicocche
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500 g Zucchero grezzo di canna
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1 Limoni
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1 Baccello di vaniglia (oppure 1 bustina di vanillina)
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2 bicchieri Acqua
Preparazione
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Eliminate il picciolo delle albicocche, lavatele sotto l’acqua corrente e asciugatele con un panno.
Tagliate le albicocche a metà eliminando i noccioli e poi fatele a pezzetti tenendo la buccia. -
Lavate accuratamente il limone sotto l’acqua corrente fredda (l’acqua calda potrebbe far svanire il profumo intenso del limone) e spazzolate con una spazzolina (con le setole tipo spazzolino da denti) senza premere troppo per non rovinare la buccia del limone.
Con il pelapatate sbucciate il limone facendo attenzione a non togliere anche la parte bianca. -
In un pentolino, versate l’accqua, le bucce del limone e i semini della bacca di vaniglia (dovete incidere la bacca ed estrarne i semini).
Portate ad ebollizione e poi filtrate l’acqua dalle bucce del limone e dalla vaniglia (così avrete tutto l’aroma) e versatela sullo zucchero, mescolando bene per farlo sciogliere. -
In una terrina mettete le albicocche, versateci sopra lo sciroppo con lo zucchero e lasciate macerare il tutto per 3 ore, mescolate con un cucchiaio di legno di tanto in tanto.
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Mettete il tutto in una pentola e cuocete a fuoco basso per circa 25 minuti, mescolate ogni tanto per evitare che la confettura di albicocche si attacchi sul fondo della pentola.
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Trascorsi i 25 minuti, con il frullatore ad immersione frullate la confettura di albicocche, basteranno ancora 10-15 minuti di cottura e la confettura sarà pronta.
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Per controllare la consistenza della confettura di albicocche, prendete un pò di confettura, mettetela in un piatto e inclinatelo.
Se la confettura scivolerà velocemente, allora deve cuocere ancora.
La confettura non deve essere nè troppo liquida, ma neanche troppo dura, una via di mezzo ( almeno io la preferisco così 😉 ) -
A fine cottura versate il composto ancora bollente nei vasetti perfettamente asciutti e precedentemente sterilizzati.
Chiudeteli e capovolgeteli per creare il sottovuoto e copriteli con un panno per farli raffreddare lentamente. Lasciateli così fino a completo raffreddamento. -
Se volete fare un’ulteriore sterilizzazione ecco come procedere:
In una pentola mettete i vasetti con la confettura di albicocche e, per non farli toccare tra loro e tenerli ben saldi, avvolgeteci intorno dei canovacci. -
Riempite la pentola con acqua fredda, 5 centimetri sopra i vasetti, mettetela sul fuoco e portate a ebollizione.
Quando l’acqua bolle lasciate bollire per circa 20 minuti.
Tirate su i vasetti quando l’acqua si sarà raffreddata. -
Nota: Questo trattamento serve a ridurre i microrganismi vitali che possono alterare il prodotto.
Consiglio
1. Lasciate riposare la confettura di albicocche una settimana prima di consumarla.
Conservatela in luogo buio, asciutto e aerato.
2. Ci tengo molto a darvi questo piccolo, ma prezioso consiglio.
Io, per la preparazione della confettura di albicocche, ho preferito usare prodotti (ove possibile) sicuri della provenienza e/o provenienti da agricoltura biologica, perchè per una vita sana è sempre meglio essere prudenti e controllare la provenienza degli alimenti che consumiamo. 😉
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