“ncucciatieddu cca ricotta” grattoni in brodo con la ricotta

 
Questo tipo di pasta fatta in casa fa parte delle antiche tradizioni contadine della mia terra: di solito veniva accompagnata con i legumi e spesso con la ricotta.Ricetta facilissima da realizzare e povera negli ingredienti come era tipico nelle classi più povere.

Impastate la semola di grano duro solo con le uova (200 g di farina e 2 uova bastano per 4 persone); la consistenza della pasta dovrà essere dura, quindi se necessario aggiungete farina.

Procuratevi una grattugia con la trafila grossa (io ho usato quella con cui fare le carote a julienne) e grattugiate la pasta.
Otterrete dei grattoni molto irregolari: è questa la particolarità che li rende buonissimi.

Intanto avrete preparato un brodo vegetale con tutte le verdure che vi piacciono ( ho passato il tutto lasciando però le patate a pezzetti).

Quando il brodo bolle, versate la pasta e aspettate che venga a galla: significa che è cotta. Servite e completate con piccoli tocchetti di ricotta o in alternativa del caciocavallo ragusano grattugiato e un filo di olio extravergine d’oliva a crudo. Buona minestra!

4 Risposte a ““ncucciatieddu cca ricotta” grattoni in brodo con la ricotta”

  1. Questa ricetta mi ha letteralmente conquistata. Non vedo l’ora di provarla non appena le temperature si abbasseranno un altro pochino. Ha un aspetto davvero caldo e invitante e poi mi piace davvero tanto, bravissima, non la conoscevo 🙂

I commenti sono chiusi.