Ben ritrovati nella nostra periodica rubrica di Light & Tasty: oggi vi proponiamo dei piatti unici, nel senso che sono completi. Non ho potuto fare a meno di pescare nella tradizione della mia terra: nel territorio ibleo spesso si preparano degli involucri di pasta di pane con un ripieno molto variabile: si va dalle verdure, alla carne, al pesce, a seconda della stagionalità. Le chiamiamo “impanate” o “pastizzi” o “buccateddi”, ma sempre quello è; oggi vi preparo l’impanata con il pesce palombo: un piatto davvero completo perchè combina carboidrati, proteine, fibre e soprattutto tantissimo gusto.
Questa ricetta ha tantissime versioni: solo nella mia famiglia mia zia Lidia la riempie con patate e melanzana fritta, mia zia Rosina mette uno strato di spaghetti al pomodoro sotto il pesce, mia mamma invece fa questa versione un po’ più light, che vi presento oggi.
Il pesce palombo si acquista già spellato, quindi non è un pesce problematico.
Va impanato con semola di grano duro e fritto (da tradizione, puoò essere cotto al vapore se proprio vogliamo essere spartani).
Dopodichè va privato della lisca centrale.
Intanto si fa tostare del pangrattato con olio extravergine d’oliva, peperoncino e sale.
Si pelano delle patate, si tagliano a rondelle e si insaporiscono con prezzemolo, aglio, sale e pepe.
Preparate un impasto di semola di grano duro, acqua tiepida, un pizzico di lievito di birra e due o tre cucchiai d’olio (per una impanata calcolate 300 g di semola) fino ad ottenere un bell’impasto sodo. Fate lievitare una mezz’oretta, stendete un disco con il mattarello del diametro di 30 cm circa.
Sistemate un po’ di pangrattato su metà del disco.
Fate un primo strato di patate e quindi di pesce al quale avrete aggiunto dei capperi.
Condite con della passata di pomodoro.
Completate con un altro strato di patate e infine altro pangrattato e un filo di olio extravergine d’oliva. Chiudete la focaccia coprendola con l’altra metà del disco. Sigillate bene i bordi perchè il ripieno non fuoriesca in cottura. Passate un filo d’olio sulla superficie della focaccia. Infornate a 200° per mezz’ora .
Eccola pronta!
Buon appetito!
Andate a curiosare dalle mie amiche del team:
Milena Filetto di rana pescatrice con biete, purè di cavolfiore e crostini di pane
Daniela: Pasta al mais con crema di ricotta, pollo e rucola
Carla: Torta sette vasetti salata
Elena: Capriolo in umido con mirtilli rossi e polenta
Serena: cottage-pie-light
Catia: piadina farcita con verdure gratinate
Una delizia Franca, molto saporito!
Grazie a te!
ma che bonta! un calsone col palombo fritto….. deve essere gustosissimo
Troppo goloso, te lo assicuro!
I piatti tradizionali hanno sempre una marcia in più e anche la tua versione è assai prelibata.
Un abbraccio e buona settimana.
E’ proprio vero che in cucina non si inventa nulla!
ottima proposta, saporita e molto apprezzata da tutti, ne sono sicura! un abbraccio!
Amo questo genere di ricette! Una vera bontà!