Frittelle di San Martino

La tradizione vuole che a Scicli,  il menù di San Martino comprenda “u sinapu” e la salsiccia, le frittelle con il vino nuovo che si degusta per la prima volta.

L’antica ricetta era molto semplice: semola di grano duro, acqua, lievito di birra o lievito madre “u cruscenti”, un pizzico di sale; a questo semplice impasto si aggiungevano fichi secchi, uva passa e noci. Di solito si friggevano con l’olio nuovo per festeggiare la fine della raccolta delle olive.
Questa di oggi  è una delle numerose varianti di frittelle: ognuno ha la sua e a San Martino si fa a gara a chi le fa più soffici, più ricche, più tonde, ecc. Io oggi le ho preparate con questi ingredienti: 500 g di farina 00,mezzo panetto di lievito di birradue patate bollite e schiacciate, unpizzico di salee 100 g di zucchero, latte q.b, 2 uova, buccia grattugiata di limone, mezzo bicchierino di grappa, una noce di burro, olio di semi di arachide per friggere, cannella e zucchero per finire.
Faccio sciogliere il lievito nel latte tiepido zuccherato.

Aggiungo le uova intere, il burro, la grappa e dopo tutti gli ingredienti solidi fino ad ottenere un impasto nè troppo duro, nè troppo fluido: se necessario mi regolo con il latte.

Metto il recipiente coperto in un luogo caldo e aspetto che abbia raddoppiato il volume.

Intanto  schiaccio delle noci di Palazzolo Acreide.

Riduco a cubetti una bella forma di cotognata. Potete mettere qualsiasi cosa vi piaccia:uvetta ammollata nel rum, fichi secchi a pezzetti, pinoli, cubetti di mela, ecc. Io non metterò uvetta, che è un classico, perchè a casa mia  alcuni non la gradiscono.

Dato che l’impasto è pronto, verso le noci e la cotognata e mescolo delicatamente per non far sgonfiare troppo l’impasto. Nel frattempo ho messo l’olio a scaldare e quando comincia a sfrigolare, verso l’impasto a piccole cucchiaiate.

Quando diventano brune sono cotte, le tiro fuori e le faccio asciugare su carta da cucina.

Intanto che rilasciano l’unto in eccesso preparo un mix di zucchero e l’immancabile cannella.

Rotolo dentro la ciotola le mie frittelle per renderle più golose.

Vi assicuro che quando si inizia a mangiarle, non si riesce a smettere. Provatele e accompagnatele con un buon bicchiere di rosso!