Pandoro – ricetta Pandoro homemade

Finalmente anch’io mi sono decisa di cimentarmi nella preparazione del Pandoro, vi confesso che un pò d’ansia l’ho avuta anch’io ma la voglia di mangiarlo homemade cioè fatto in casa ha avuto la meglio e così quest’anno mangeremo in Norvegia il Pandoro fatto in casa, che bello!!!

Quando deciderete di preparare il Pandoro in casa scegliete un giorno che siete liberi e potete dedicarvi alla preparazione, un giorno senza fretta.

La preparazione non è difficile ma bisogna seguire attentamente i passaggi per avere un Pandoro alto, gonfio e mornidissimo!

Pandoro – ricetta Pandoro homemade

Pandoro homemade 3

 

Ingredienti per un pandoro di 1 kg:

  • 480 g. di farina
  • 125 g. di zucchero a velo + 1 cucchiaio di zucchero;
  • 4 uova intere + 1 tuorlo;
  • 180 g. di burro;
  • 60 ml. + 3 cucchiai di latte;
  • 1 bacca di vaniglia;
  • 20 g. di lievito di birra;
  • 1 bustina di zafferano
  • 1 cucchiaino di sale.

Pandoro homemade 1

Preparazione:

Per prima cosa dobbiamo preparare il famoso lievitino, quindi prendiamo 15 g di lievito e lo sbricioliamo in una ciotola, aggiungiamo i 60 ml. di latte tiepido e lo sciogliamo completamente. aggiungiamo un cucchiaio di zucchero, il tuorlo e 50 g. di farina, mescoliamo bene bene tutti gli ingredienti con una frusta per pasticceri in modo da eliminare eventuali grumi , copriamo adesso la ciotola con una pellicola trasparente e poniamola in luogo caldo 22 gradi a lievitare, metteteci attorno una coperta di lana se dovesse servire.

Trascorso questo primo tempo di lievitazione,  sciogliamo i restanti 5 g. di lievito in 3 cucchiai di latte tiepido e la bustina di zafferano, a questo punto prendiamo nuovamente la ciotola e uniamo il composto di latte, zafferano e lievito e uniamoci 100 g. di zucchero, l’uovo, impastiamo ora bene il tutto. A questo impasto ottenuto uniamo  200 g. di farina e impastiamo nuovamente il tutto aiutandovi con un cucchiaio di legno, aggiungiamo 40 g. di burro morbido a pomata e facciamolo ben assorbire all’impasto fino ad ottenere un imasto bello compatto omogeneo e liscio.

Copriamo nuovamente la ciotola con della carta pellicola lasciamola lievitare in luogo caldo sempre a temperatura 22 gradi fino a quando l’impasto raddoppierà di volume, ci occorrerà circa 1 ora. Trascorso questo secondo tempo di lievitazione, versate i restanti 280 g. di farina, quindi mettiamo l’impasto ottenuto al centro della rimanente farina su una spianatoia , uniamo le rimanenti 3 uova, 25 g. di zucchero, il sale e i semi della bacca di vaniglia, Impastiamo per bene il tutto fino ad amalgamare bene gli ingredienti e ottenere una palla liscia compatta e omogenea.

A questo punto schiacciamo bene l’impasto e facciamo le pieghe, cioè ripieghiamolo su se stesso, quindi poniamolo adesso in una ciotola unta di burro, lasciamolo lievitare fino al raddoppio in luogo caldo sempre a temperatura di 22 gradi e copriamola nuovamente con un foglio di pellicola trasparente. Poniamola in frigorifero a riposare per circa 12 ore. Trascorso il tempo di riposo in frigorifero, rovesciamo l’impasto su una spianatoia e tiriamola con il mattarello formando un quadrato.

Poniamo 140 g. di burro ammorbidito al centro del quadrato di pasta e richiudiamolo prendendo ogni angolo e portandolo al centro in modo da sigillarlo bene. Facciamo attenzione però a questa operazione affinché il burro non fuoriesca, spianiamo delicatamente con il mattarello fino a formare un rettangolo, pieghiamola adesso in 3 e copriamola con della pellicola trasparente. riponiamola in frigorifero a riposare per 20 minuti. Trascorso questo tempo di riposo, riprendiamo la sfoglia e spianiamola nuovamente con il mattarello.

Ripiegatela nuovamente allo stesso modo del primo giro, ricopriamola e rimettiamola nuovamente in frigorifero a riposare per altri 20 minuti.

Riprendiamo l’impasto ed eseguiamo nuovamente l’operazione di prima della piegatura, quindi riponiamola in frigorifero a riposare per altri 20 minuti sempre coperta da carta pellicola. Dopo l’ultimo riposo, stendiamo nuovamente l’impasto e ripieghiamo i bordi verso il centro in modo da ottenere una palla. Assicuratevi di rigirare i bordi verso l’interno

.pandoro processo

Quando la palla sarà ben formata, ungiamoci le mani con del burro e ruotiamola sulla spianatoia. Imburriamo uno stampo per pandoro di 1 kg, alto circa 20 cm, mettiamo l’impasto all’interno dello stampo, copriamolo con un canovaccio da cucina possibilmente nuovo o non profumato perchè potrebbe assorbire gli odori, e lasciamolo lievitare fino a quando la parte superiore non uscirà dal bordo dello stampo.

 

pandoro 3+

A questo punto inforniamolo a forno caldo 170 gradi (forno statico), nella base del forno mettiamo una ciotolina con dell’acqua, facciamo cuocere il Pandoro a temperatura 170 gradi per 15 minuti quindi abbassiamo la temperatura del forno a 160 gradi e lasciamolo cuocere per altri 50 minuti.

Trascorso questo tempo di cottura, apriamo il forno e facciamo la classica prova stecchino per capire se il pandoro è ben cotto, io ho usato uno stecchino da barbecue perchè volevo controllare il centro, comunqueSe lo stecchino è asciutto, sforniamolo e lasciamolo raffreddare completamente prima di sformarlo e ricoprirlo di zucchero a velo.

 

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Pandoro homemade 2

17 Risposte a “Pandoro – ricetta Pandoro homemade”

  1. che lavoro impegnativo però il risultato è superbo e la descrizione della ricetta è chiarissima, brava Lidia, fa venire voglia di provarci 🙂

  2. la ricetta del “pandoro homemade” mi intriga e mi incuriosisce…sono sempre stata convinta che non si potesse realizzare in maniera casalinga, ma, dalla foto che pubblichi, devo ricredermi..mi sembra di sentirne il profumo e tastarne la sofficità..complimenti!!..penso che ci proverò anch’io!!…visto che siamo in piena atmosfera natalizia, non avresti anche la ricetta del “panettone”??..adoro questo dolce in versione artigianale, ma non riesco a trovare in commercio un prodotto soddisfacente, tranne la versione “magnum”, economicamente inavvicinabile e ..dispendiosa e dispersiva….ti ringrazio e colgo l’occasione per lasciarti gli auguri per le prossime festività..ciaooo!!!

    1. Ciao carissima Minù, sono felice che ti sia piaciuta e credimi ho avuto veramente l’ansia nel prepararlo perchè avevo tanta voglia di riuscirci e di avere finalmente il pandoro fatto in casa, il profumo si, è fantastico e l’aggiunta dello zafferano gli da un colore veramente bello. Il mio consiglio è quello di non avere fretta quando si prepara e di seguire i passaggi scrupolosamente. Il panettone, arriva, purtroppo non ho avuto tempo in questi giorni di postarlo perchè ho avuto il mio adorato cagnone un pò anziano che ha avuto problemi di salute e quindi mi sono dedicata a lui, comunque arriva ma se ti va di provare un panettone norvegese facilissimo e veramente buono che in Norvegia chiamano il pane di natale ‘Julebrød’ eccoti il link della ricetta: http://blog.giallozafferano.it/cannellaamorefantasia/il-pane-di-natale-o-julebrod/
      Ciao e a presto!!! 🙂 <3

    1. Allora devi assolutamente riprovarlo a fare carissima Italia con questa ricetta sono sicura che resterai molto soddisfatta!! 🙂

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