Come accomuna una festa di una Santa questi continenti così distanti e così diversi? La leggenda narra che la figura storica di Lucia nell’anno 300 che fu martirizzata in Sicilia e poi santificata, venne in contatto con la cultura scandinava con il cristianesimo e con la chiesa cattolica che festeggiava questa tradizione nei secoli. Lussi lunga notte era secondo il vecchio calcolo la notte più lunga e più pericolosa, dove gli gnomi, troll e folletti andavano di casa in casa a controllare che tutto fosse pronto per il natale, il problema era che in questa lunga notte buia c’era tanto vandalismo e bisognava bruciare le candele tutta la notte per fare luce e controllare….
Oggi St. Lucia viene celebrata come la Festa della Luce in asili e scuole, dove i bambini si vestono di bianco , portando candele e cantano la canzone Lucia . Festeggiando dopo e mangiando un buonissimo lussekatter.
Ma chi suona alla porta…Ma sono arrivati i folletti del natale anche da noi..benvenuti piccoli dolcissimi folletti.. Si, tutto è pronto per il natale..prego assaggiate un lussekatter… 😉
Dopo questa meravigliosa visita, passiamo alla ricetta dei lussekatter, sono delle brioche morbidissime e sofficissime di un colore giallo oro dato dallo zafferano, la forma ad esse le rende ancora più invitanti e particolari…..
Ingredienti per circa 20/24 brioche/lussekatter (dipende da quanto grandi li vogliate)
- 950-1000 grammi di farina
- 5 dl di latte ( 25-30 gradi)
- circa 1 grammo di zafferano polvere ( 10-15 pistilli zafferano )
- 1 cucchiaino di zucchero
- 25 grammi di lievito di birra fresco
- 150 grammi di zucchero
- 1 cucchiaino di cardamomo macinato
- 1/4-1/2 cucchiaino di sale
- 1 uovo
- 150 grammi di burro , a cubetti
- uovo per spennellare
- uvetta per guarnire
Procedimento:
Mettete lo zafferano e lo zucchero in un mortaio e lavoratelo. Scaldate il latte a circa 25 gradi e aggiungete lo zucchero e lo zafferano .
Mettete tutti gli ingredienti , tranne il burro nella ciotola . Se siete di fretta e non avete tempo per lasciare l’impasto a lievitare più di 30-60 minuti , è possibile aumentare la quantità di lievito a 50 grammi .
Potete usare benissimo per impastare anche un robot da cucina. Impastate per circa 10 minuti, regolate se è necessario con altra farina se l’impasto sembra molliccio. Quindi aggiungete il burro a dadini e lavoratelo fino a quando non diventerà una palla liscia ed elastica.
Coprite la ciotola con della plastica e mettete la ciotola in un luogo privo di correnti d’aria per la lievitazione . E ‘importante che la pasta raddoppi. Impastatela di nuovo qualche minuto e lasciatela riposare un altro quarto d’ora in modo che raddoppi nuovamente. Io ottengo un risultato migliore facendola raddoppiare 2 volte.
Mettete l’impasto delle brioche su una superficie infarinata e dividerlo in 20-24 pezzi , a seconda di quanto grandi desiderate avere le vostre brioche. Poi formate delle forme a serpente e arrotolatele una estremità verso sinistra e l’altra estremità verso destra (vedi la foto)
Disponeteli su due teglie da forno ricoperti da carta forno, decoratele con l’uvetta, spennellatele e aspettate un altro quarto d’ora prima di metterle in forno per 10 minuti circa a 220 gradi. Saranno pronti appena avranno una superficie leggermente dorata.
Metteteli a raffreddare su una griglia . Le potete tranquillamente surgelare e mangiarle la mattina per colazione. Lasciate scongelare per mezz’ora sul bancone o una notte in frigorifero , e riscaldarle per qualche minuto in forno a circa 200 gradi a forno ventilato per 3-4 minuti.
Favolose con la nutella..da provare… 😉
Questa è la foto di una mia carissima amica di nome Gro che mi ha dato la possibilità di fare vedere come festeggiavano a scuola da lei Santa Lucia! 🙂
Non conoscevamo questa usanza, ma credo proprio che le rifaremo a casa.
E’ bellissimo conoscere nuove ricette e tradizioni. grazie per averle condivise!
Ciao Veronica e Carlo, grazie!!! Sono felice di condividere con voi tutti le mie esperienze di vita e cucina!!! 😀 Fammi sapere mi raccomando!!! A presto, un abbraccio!! 🙂 <3
Ma che bella festa !!! Sono rimasta affascinata dai tuoi racconti di esperienza, dalla storia di origine e dalle foto ^_^ Complimenti sia per queste deliziose brioche sia dall’articolo intero!! Bravissima Lidia 🙂
Grazie Roberta!!! 🙂 Sono felice che ti sia piaciuta la storia di Santa Lucia in versione nordica!!! Un abbraccio smakkkk <3
Grazie Roberta!!! Si può dire che amo questa tradizione sin da bambina nella mia città d’origine e sono felicissima di poterla continuare a festeggiare anche quì in Norvegia!!! 🙂 Un abbraccio, ciao carissima!!!
Bellissimo articolo e ricetta, complimenti! Baci e buona giornata 🙂
Grazie Hanneke!!! Tanti baci e buona giornata anche a te!!! 🙂
Sono meravigliose ♥.♥
Grazie Simonetta!!! <3 <3
sai che le foto mi hanno colpita 😀
Sono felice Alessandra di avervi trasmesso questa bellissima tradizione Norvegese!!!! Un bacio <3