Frittata di cipolle di Tropea

Quante volte comprando le uova ci è capitato di sentirci dire: “attenzione a non fare la frittata.” A me sempre, quando ero piccola e ancora oggi.

Effettivamente l’ingrediente principale di questa delizia sono le uova sbattute.

Ma la cosa che mi stupisce e che mi fa sorridere è che la ricetta di per sé molto semplice, quasi banale, viene riportata addirittura nella storia dell’arte, quando si descrive simpaticamente una sfida tra Brunelleschi e Donatello, raccontata dal Vasari nelle sue Vite: Si racconta che Donatello, deluso dal suo amico che aveva descritto come un contadino il suo Gesù su un crocifisso scolpito nel legno, sfida Brunelleschi a farne uno migliore. Il Brunelleschi accetta la sfida e invita il suo amico Donatello a casa una volta finita l’opera. Con grande stupore Donatello nota la bellezza e la perfezione dell’opera tanto da fargli cadere tutte le uova che stava trasportando. L’episodio viene riportato ai posteri come “la frittata del Crocifisso”.

La mia frittata di cipolle non passerà sicuramente alla storia, ma è senza dubbio un pezzo d’arte…culinaria!

Ingredienti

• 4 Uova
• 4 Cipolle rosse di Tropea
• Olio oliva q.b.
• Sale e Pepe q.b.

PREPARAZIONE

Affettare le cipolle e metterle a stufare in una padella con due cucchiai d’olio e un poco di acqua, mescolare fino a che non saranno ben appassite. A parte, sbattete le uova con una forchetta, aggiungendo sale e pepe.

Mescolare le cipolle appassite ma croccanti alle uova.
Nella padella versare i rimanenti cucchiai di olio, versare il composto, cuocerlo fino a farla rapprendere completamente da un lato, rovesciarla su un piatto, e delicatamente nella padella facendola rapprendere anche dall’altro lato.

Servire calda o anche fredda e…

Buon appetito!

Preparazione

Note