Pane nero ai cereali

Il pane nero ai cereali ha un gusto unico. Ricco di fibre è una perfetta alternativa al pane bianco, soprattutto per chi predilige un regime dietetico sano ed equilibrato. Le fibre si trovano nei cereali integrali, i legumi, tuberi, frutta e verdura. Sono importantissime nella nostra alimentazione, i loro effetti benefici nell’organismo sono molteplici. Ad esempio danno un senso di sazietà molto più a lungo, riducendo il picco glicemico. Di solito, si consiglia un consumo giornaliero di fibre su i 30 g fra cereali, pane/pasta, frutta e verdura. Per preparare il pane nero ai cereali ho utilizzato una farina pronta con farina di segale, d’avena e farro, per la lievitazione il lievito madre.
Ora mani in pasta e vediamo come preparare il Pane! 😉

Pane nero ai cereali
  • DifficoltàMedia
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione40 Minuti
  • Tempo di riposo10 Ore
  • Tempo di cottura35 Minuti
  • Porzioni8
  • Metodo di cotturaForno elettrico
  • CucinaItaliana

Ingredienti

Pane nero ai cereali
  • 100 glievito madre
  • 600 gfarina ai cereali
  • 300 mlacqua (tiepida)
  • 10 gSale
  • 1 cucchiaioolio extravergine d’oliva

Strumenti

  • Planetaria
  • Terrina (capiente)
  • Leccarda
  • Carta forno
  • Ciotola (per forno)
  • Coltello
  • Gancio a frusta

Preparazione pane nero ai cereali


  1. Iniziate sempre con il rinfresco della pasta madre.


    Io rinfresco la mattina, metto a riposare il panetto dentro un contenitore coperto con carta pellicola a temperatura ambiente per circa 3 ore.

    Dopo che il suo volume è aumentato, sciogliete di nuovo il lievito madre con un po’ di acqua tiepida. Una volta sciolto, ponetelo nella planetaria con frusta a gancio a velocità media. Se impastate a mano, fatelo dentro una terrina bella capiente.

  2. Dopo che l’acqua e la farina si sono amalgamati unire il cucchiaio dell’olio e il sale. Continuate ad impastare, l’impasto dovrà essere bello incordato e non troppo molliccio. A questo punto fate una bella palla liscia, fatela riposare dentro una terrina bella capiente e coperta, per 6 ore. Trascorso il tempo riprendete l’impasto e lavoratelo sopra una spianatoia con un po’di farina, ripiegate l’impasto su se stesso per un paio di volte e pirlatelo. 

  3. Il vostro impasto è pronto per prendere la forma che vi piace, trasferitelo sopra una leccarda rivestita con carta da forno e fatelo lievitare ancora per un’oretta. Nel frattempo fate scaldare il forno in modalità statico a 240° mettete nel ripiano più basso del forno una piccola ciotolina con acqua, servirà per mantenere una buona umidità in cottura. Prima di infornare il pane, con un coltellino fate sopra la pasta delle incisioni.

  1. Diminuite la temperatura a 230° e fate cuocere per 15 minuti. Trascorso il tempo, togliete la ciotolina con l’acqua e abbassate la temperatura del forno a 200° e continuate la cottura per altri 15/20 minuti. Regolatevi sempre con la temperatura del vostro forno e da quanto fate grande il pane. Una volta pronto sfornate il pane nero ai cereali, fatelo intiepidire e gustatelo con quello che più vi piace.


  2. Spero che questa ricetta vi sa piaciuta… Non mancate alla prossima vi aspetto 🙂 

    Amici se volete seguirmi sarete sempre aggiornati sulle mie ricette.
     facebook  twitter  instagram  pinterest

  3. Pane nero ai cereali

Come conservare il pane nero ai cereali

Conservate il pane ai cereali per 3/4 giorni dentro un sacchetto di carta o di cotone. Volendo può essere anche congelato e utilizzato quando serve, magari anche suddiviso in singole porzioni con gli appositi sacchetti da freezer per 30 giorni. Se vi piace potete variare aggiungendo all’impasto anche delle noci spezzettate. Sentirete che delizia! 😉

Potete sostituire il lievito madre con 15 g di lievito di birra, la lievitazione può essere fatta allo stesso modo.

Se vi piace il pane fatto in casa, non perdete il Pane di semola rimacinata

5,0 / 5
Grazie per aver votato!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.