Le Ciambelle fritte che oggi vi consiglio sono proprio come quelle del bar, un impasto lievitato e profumato senza patate; sono semplici da realizzare e buone, volendo si possono fare anche senza coppapasta.
Esistono tante ricette e versioni per preparare le ciambelle, ma queste sono davvero soffici e golosissime, proprio come quelle del bar, piacciono a piccoli e grandi.
Io non amo molto i dolci fritti, ma di queste ciambelle ne mangerei a volontà; un dolce
perfetto a colazione e in qualsiasi altro momento della giornata, di sicuro andranno via in un battibaleno.
Vediamo insieme la ricetta delle ciambelle fritte senza patate.
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Ingredienti
- Energia 694,44 (Kcal)
- Carboidrati 33,14 (g) di cui Zuccheri 8,34 (g)
- Proteine 5,62 (g)
- Grassi 61,32 (g) di cui saturi 12,07 (g)di cui insaturi 46,12 (g)
- Fibre 1,11 (g)
- Sodio 199,98 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 50 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Circa 14 ciambelle (volendo potete impastare senza planetaria, l’importante è avere un impasto ben incordato)
Ciambelle fritte
Iniziate sempre a preparare prima il mix di aromi, perché dovrà riposare per una paio d’ore:
Dopodiché dentro una ciotola, mettete la scorza grattugiata del limone con l’arancia e aggiungete la vaniglia, ora lasciate che il mix riposi.
Nel frattempo iniziate a fare il lievitino: prelevate 100 g di farina da quella totale e 100 ml di latte. Dentro una ciotola impastate gli ingredienti con i 10 g di lievito di birra. Dopodiché coprite con la pellicola e lasciate lievitare il composto, dentro il forno spento con la luce accesa, fino al raddoppio dell’impasto.
Una volta raddoppiato il suo volume, all’incirca ci vorrà 2/3 ore. Unite le farine rimanenti con il latte a temperatura ambiente e lo zucchero. Iniziate ad impastare, se volete potete utilizzare una planetaria, ma a velocità bassa.
Quando l’impasto è bello pronto, unite l’uovo, fatelo amalgamare perfettamente e aggiungete il mix di aromi che avete preparato in precedenza. continuate a lavorare il composto ed Infine incorporate un po’ alla volta i burro e per finire il sale.
Lavorate l’impasto per bene che sia a mano o con la planetaria. Alla fine dovrete avere un impasto ben incordato, ma al tempo stesso morbido. Create un bel panetto e adagiatelo dentro una terrina.
Coprite e ponete a lievitare nel forno spento con la luce accesa, di solito ci vuole 4 ore per far si che l’impasto triplichi. Appena pronto; trasferitelo su una spianatoia infarinata e con il mattarello stendete una sfoglia spessa 1 cm.
Ora, con il coppapasta grande intagliate le ciambelle e con quello più piccolo fate il foro centrale. Se non avete la formina, potete utilizzare qualsiasi cerchio per intagliare la pasta.
Altrimenti create con le mani delle ciambelline; una volta pronte, adagiatele sopra una leccarda rivestita con carta forno. Dovranno essere distanti l’una dall’altra, perché lieviteranno ancora. Fatele riposare dentro il forno spento, magari con la luce accesa fino al raddoppio.
Quando sono pronte iniziate la frittura: Preparate una padella non troppo grande, con bordi alti. Versate l’olio, il quale non dovrà superare la temperatura di 180°.
Se non avete un termometro per controllarla, basta immergere un pezzetto di pasta o uno stecchino. Quando vedrete delle bollicine che contornano lo stecchino, la temperatura è giusta.
Se fate la prova con un pezzetto di pasta, fate attenzione che non colori subito e in modo eccessivo. Ora potete iniziare a friggere, ma prima di immergere la ciambella nell’olio. Dovrete ritagliare la carta forno con sopra la ciambella.
Fate un quadrato per ognuna, questo perché le friggerete direttamente con la carta forno. Tutto ciò permetterà che la pasta non si sgonfi al momento di immergerla nell’olio
Cuocete le ciambelle solo 2 per volta, girandole da una parte all’altra. Dovrete farle dorare, ma con attenzione, altrimenti scuriscono troppo.
Scolatele e adagiatele sopra la carta assorbente, per eliminare l’olio in eccesso. Ora passate le vostre ciambelle nello zucchero semolato, fatelo in entrambi i lati.
E buona coccola!
Se ti piace cucinare insieme a me, ti aspetto alla prossima 🙂 Non mancare!
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Consigli per conservare le ciambelle fritte
Le ciambelle si conservano un paio di giorni, dentro un sacchetto di plastica per alimenti. Possono essere anche congelate, ma singolarmente. Potete realizzare l’impasto a mano come ho fatto io o con la planetaria.
Dosi variate per porzioni
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