La nchiàmbara è una specie di frittata di cipolle di Tropea e peperoncino senza uova, tipica in Calabria. Acqua, farina, olio in pastella, cipolle soffritte versate nell’impasto, si cuoce sottile come una frittata. Siccome anche in estate porto con me la mia fedelissima Brigida , e datosi che, come è noto , mi piace assai fare esperimenti in cucina, l’ho usata come esubero di lievito madre, così, soltanto per provar! ☺ Non pretendo mica di competere con la ricetta doc calabra, ma il risultato è stato ottimo, tant’è che l’ho fatta più volte a cena, buona anche da sola, meglio con formaggi e salumi calabri ma , in ogni caso, gradita assai…..inoltre, per chi possiede il lievito madre, è un buon modo per smaltirne l’esubero, cioè il lievito non rinfrescato, di frigo, un pochetto vecchio, insomma! Provate, gioventù!
- DifficoltàBassa
- CostoMolto economico
- Tempo di preparazione15 Minuti
- Tempo di cottura15 Minuti
- Porzioni
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 100 gEsubero lievito madre
- 150 mlAcqua
- 50 mlOlio evo
- 150 gFarina 0
- 200 gCipolle rosse di Tropea
- q.b.Sale
- q.b.Olio evo
- q.b.Peperoncino
Preparazione
Sciogliere il lievito in acqua e olio, salare, unire la farina e mescolare fino ad ottenere una pastella cremosa. Sfriggere le cipolle tagliate sottili in poco olio, far raffreddare e versarle nel composto. Cuocere in padella antiaderente per 5 minuti circa per lato, mangiare calda.