Genovese napoletana

Genovese napoletana, dopo il ragù è un altro piatto “sacro” a Napoli……La carne si squaglia insieme alle cipolle dopo ore di pippiatura… c’è la ricetta doc  e poi c’è la mia, dunque il prosciutto con la sua cotica non l’ho messo e per il taglio di carne fatevi consigliare dal macellaio di fiducia ( a che serve sennò?). Ho preso un chilo di carne p’à genovese, nervetti, 2 chili di cipolle ramate, 1 costa di sedano ed una carota, un bicchiere di vino bianco, 8 pomodorini (ma sono facoltativi, i puristi non apprezzeranno), that’s all. Ci vuole solo un po’ di pazienza nel tirare il sugo affinché le cipolle si riducano in crema e ci vuol pure la casa ben areata perché l’aroma di cipolla persisterà un tantino, anche se  gli odori di cucina fanno più “casa”…..P.s: che c’entra Genova con Napoli? Pare che questo piatto sia stato importato da mercanti genovesi nel 1600, periodo aragonese.

Video ricetta del giorno

  • DifficoltàMedio
  • CostoMedio
  • Tempo di preparazione10 Minuti
  • Tempo di cottura6 Ore
  • Porzioni
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 1 kggirello di manzo/muscolo
  • 1carota
  • 1 costaSedano
  • 2 kgcipolle ramate
  • 1 bicchierevino bianco
  • 100 mlOlio extravergine d’oliva
  • 8pomodorini(facoltativo)
  • q.b.Sale
  • q.b.Nervetti
  • 1 fogliaalloro
  • q.b.sale

Preparazione

  1. Adagiate la carne su un fondo di olio e battuto di sedano e carota, foglia di alloro, coprite con le cipolle tagliate sottili, 1 bicchiere di acqua, sale. Coprite ma con spiffero (il mestolo di legno a lato  pentola ed il coperchio sopra) e fate andare a fuoco vivace. Per le prime due ore si va tranquilli: il liquido delle cipolle rende l’intingolo “brodoso” ma quando il sugo brunisce inizia la fase della “tiratura”.

  2. Abbassate la fiamma, mescolate ed unite il vino, continuare la cottura , anzi la pippiatura per altre due ore circa, rimestando ogni tanto per evitare che attacchi sul fondo. La genovese è pronta quando le cipolle sono a crema ed il sugo sarà di un bel colore marrone. Conditeci zitoni, penne o candele spezzate al dente con abbondante formaggio ed abbinate un buon vino rosso corposo.

A metà cottura potete unire croste di formaggio a pezzetti.

5,0 / 5
Grazie per aver votato!

Hai voglia di aiutarmi a migliorare la ricetta, rispondendo a qualche domanda? Grazie!

* Domanda obbligatoria

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.