SFINCIONE

Oggi delle mie amiche mi hanno fatto pensare ad un cosa un po’ particolare, lo Sfincione… Per chi non lo sapesse lo sfincione e’ una specialita’ della cucina palermitana, potrebbe a prima vista sembrare una pizza con pomodoro ma dietro c’e’ molto di piu’ e’ una via di mezzo tra il pane e la pizza, il suo nome deriva dal latino “spongia” cioe’ spunga in riferimento al suo impasto spugnoso, e’ un po’ lungo da fare ma vi assicuro il risultato ne vale la pena, ovviamente ogni fornaio ha la sua ricetta di famiglia… Ecco che allora ho deciso di proporevelo in questa versione…

SFINCIONE

Categoria: Pizza / Lievitati / Finger foods
Difficolta’: Media
Preparazione: 4 ore
Cottura: 35/40 minuti
Dosi: 8 persone

Ingredienti:

Per l’impasto:
1kg di farina 00
200 ml di acqua temperatura ambiente
350 ml di latte
20 g di sale
40 g olio d’oliva
10 g lievito di birra

Per il condimento:
5 grosse cipolle
10 sarde salate sott’olio
1 kg di polpa di pomodro
1 bicchiere di olio d’oliva
2 cicchiai di estratto di pomodoro
2 cucchiai di zucchero
100 g di caciocavallo a pezzetti
Caiocavallo grattuggiato qb
Pecorino sardo o grana grattuggiato qb (facoltativo)
Pane grattato qb

Procedimento:

Per l’impasto:
Si puo’ fare a mano oppure con la planetaria.
Setacciare la farina, fare la fontana ed aggiungere l’acqua, mescolare grossolanamente e far riposare 10 munuti.
Aggiungere il lievito sciolto nel lette, impastare un altro po’ e aggiungere il sale.
Per ultimo aggiungere l’olio e impastare ancora
Impastate a lungo, allungando l’impasto tenuto da una mano, mentre l’altra impasta “arrotolando” l’impasto verso l’interno.
Ogni tanto fate riposare l’impasto per una decina di minuti.
limpasto dovra’ essere bello liscio.
A questo punto oliate una terrina capiente e mettete l’impasto a lievitare per un ora e mezzo minimo, fate attenzione che non ci siano correnti d’aria, in caso mettetelo in forno spento con la luce accesa, passato questo tempo dovrebbe essere triplicato.

Oliate una teglia e stendete l’impasto e fate lievitare per un altra ora.

Ora mettete sopra il vostro impasto i pezzetti di caciocavallo e un po’ di pecorino e caciocavallo grattuggiati,

coprite con abbondante salsa, io poi sopra mette un altro po’ di formaggio grattuggiato, cospergete con una bella manciata di pan grattato ( qui si puo’ procedere in diversi modi c’e’ chi tosta un po’ il pane prima con un filino d’olio o chi invece mette la mollica sel pane),

un filo d’olio e via in forno caldo a 220 gradi dopo 10 minuti abbassatelo a 180 gradi e finite la cottura, controllate che sia bello dorato sotto e…Buon Appetito

Per la salsa:
Sbucciate a affettate le cipolle, fatele stufare in un tegame aggiungendo un po’ di acqua fer inzupparle un po’, quando l’acqua sara’ evaporata aggiungete l’olio fate soffriggere un po’ ed aggiungete i filetti di sarde devono sciogliersi pian piano.
A questo punto versate la polpa di pomodoro o i pelati spezzettati, l’estratto di pomodoro sciolto in una tazza d’acqua tiepida o poco più, due cucchiai colmi di zucchero, aggiustate di sale (prima assaggiate, le sarde salate apportano molto gusto) e pepate leggermente.

Fate bollire poi mettete la fiamma bassa e fate andare molto piano da noi si dice “pippare” per almeno tre ore, controllatelo ogni tanto.
Prima di metterelo nella pasta dovete farlo raffreddare.