Avete mai provato la pasta fresca all’uovo fatta solo con semola rimacinata di grano duro? Io la trovo buonissima. E’ una pasta facilissima da preparare e adatta a tutti i tipi di sughi e condimenti. Possiamo preparare tutti i formati di pasta lunga o corta che ci piacciono e consumarli freschi o lasciarli seccare. I tempi di cottura sono molto brevi per la pasta fresca; si va dai due minuti circa per i tagliolini a 3 o 4 minuti circa per le pappardelle (dipende anche dallo spessore dato alla pasta). La pasta secca, invece, ha tempi più lunghi, all’incirca il doppio. Vale comunque sempre la regola dell’assaggio 🙂 e dei gusti personali. Fare a mano la pasta fresca è una grande soddisfazione; farla con la farina di grano duro è un successo assicurato, anche perché il suo è un sapore unico e gradito a tutti.
Ingredienti per circa 800 gr. di pasta di grano duro
500 grammi di semola di grano duro rimacinato
5/6 uova medie intere
acqua q.b. (solo se necessario)
un pizzico di sale
Sul tavolo da lavoro mettiamo la semola, creiamo un foro al centro e aggiungiamo le uova intere (circa 1 uovo ogni 100 gr. di semola; dipende dalla grandezza delle uova) cominciamo a portare verso il centro poca semola e ad amalgamarla con le uova. A questo punto passiamo ad impastare con le mani (nel caso in cui le uova fossero piccole o se l’impasto ci sembrasse troppo duro, possiamo aggiungere un altro uovo o un pochino d’acqua, senza esagerare).
Impastiamo fino ad ottenere un panetto morbido, liscio, non appiccicoso e mettiamolo a riposare sotto una ciotola o coperto con della pellicola trasparente, per evitare che la superficie si secchi.
Dopo un’ora possiamo riprenderlo e formare i tipi di pasta che desideriamo: tagliolini, tagliatelle, fettuccine, maltagliati, sfoglie per lasagna o per cannelloni; oppure orecchiette, cavatelli (una mia personale interpretazione realizzate con pasta all’uovo), ecc…
Se abbiamo preparato troppa pasta o se vogliamo consumarla successivamente, possiamo farla seccare. E’ sufficiente collocarla su strofinacci da cucina, senza odori di detergenti o ammorbidenti, spolverizzati con abbondante semola e lasciarli seccare dalle 12 alle 24 ore ricoprendoli con altri strofinacci o veli leggeri. Gli strofinacci di cotone assorbono l’umidità che la pasta rilascia man mano che secca.
Se si tratta, invece, di sfoglie già stese, spolverizziamo i panni con della semola, appoggiamo le sfoglie e lasciamo asciugare per un’ora circa, rigirandole dopo mezz’ora. Tagliamo, poi, le sfoglie come desideriamo (tagliatelle, malfatti, tagliolini, ecc…) e, a questo punto, ricollochiamole sugli strofinacci, copriamole con un altro panno o velo leggero e lasciamo seccare anch’esse per bene 12 o 24 ore, a seconda delle nostre esigenze. La pasta essiccata perfettamente può essere conservati in sacchetti per alimenti per un massimo di due o tre giorni in un luogo fresco e secco.