Oggi parliamo di come realizzare in casa nostra le olive in salamoia. Si tratta di una preparazione facilissima, da fare esclusivamente con le olive appena raccolte, che ci permetterà di conservare questo straordinario alimento a lungo e di poterle gustare, successivamente, come più ci piace. Dopo il periodo in salamoia, infatti, potremo condirle o farcirle secondo i nostri gusti, con aglio, alloro, peperoncino, origano, limone, ecc….Potremo creare sfiziosi finger food da accompagnare agli aperitivi o da servire nei buffet e come antipasto.
Ingredienti
- olive appena raccolte
- sale fino
- acqua
Strumenti
- Barattolo (con coperchio a chiusura ermetica)
- pressini
Preparazione
Non ho fornito dosi precise per olive e per il sale, perché dovremo calcolare 100 grammi di sale fino per ogni litro di acqua che useremo per la salamoia.
Il numero di barattoli in vetro con tappo a chiusura ermetica ed i pressini da usare dipende dalla loro capienza e dalla quantità di olive a vostra disposizione.
1) Sterilizziamo sia i conteniori che i tappi che useremo per la conserva delle olive.
2) Il procedimento per fare la salamoia è veloce e facilissimo. Laviamo per bene le olive, eliminiamo quelle rovinate, sciupate ed eventuali foglie, perché potrebbero rovinare il sapore finale delle olive.
3) Dopo averle lavate, possiamo anche dividerle per grandezza, separando le più piccole da quelle grandi, perché hanno tempi di maturazione diversi nella salamoia.
Prepariamo la salamoia sciogliendo (come scritto sopra), 100 grammi di sale fino per ogni litro di acqua che useremo.
4) Riempiamo i contenitori con le olive, versiamo salamoia fino a ricoprirle completamente, aggiungiamo il pressino (serve a tenere le olive al di sotto del livello della salamoia) e chiudiamo ermeticamente. La salamoia non dovrà toccare il coperchio.
5) Continuiamo fino a terminare gli ingredienti. Durante il periodo di riposo, in un luogo buio ed asciutto, i barattoli vanno ruotati delicatamente almeno un paio di volte al giorno, per far sì che la salamoia si dsitribuisca uniformemente (in questo caso la salamoia toccherà il sotto del coperchio, ma sarà solo per pochi secondi). Ci vorranno circa 2 mesi per poter gustare le nostre olive in salamoia fatte in casa.
6) Trascorso il periodo di riposo, durante il quale perderanno l’acidità e l’amaro, buttiamo via la salamoia e, per almeno una giornata, le olive vanno tenute in acqua fresca, che dovrà essere cambiata più volte, per far perdere il sale in eccesso. Le olive ora sono pronte per poter essere mangiate in purezza o utilizzate in cucina per creare gustosi primi, secondi, contorni, tapenade, ecc..