La sbrisolona mantovana è il dolce tipico della città lombarda.
Era chiamata anche torta delle tre tazze per via della stessa quantità utilizzata dei tre ingredienti principali: farina di mais, farina di grano e mandorle.
E’ un dolce gustoso ed energetico, dalla consistenza farinosa che si scioglie in bocca.
Io la faccio spesso e volentieri poiché in famiglia ne vanno ghiotti ed è molto semplice da preparare.
Ecco l’occorrente!
- Preparazione: 20 Minuti
- Cottura: 35 Minuti
- Difficoltà: Bassa
- Porzioni: 8 persone
- Costo: Molto economico
Ingredienti
-
200 g Farina
-
200 g Farina di mais (fioretto)
-
150 g Mandorle pelate
-
100 g Mandorle sgusciate (con la buccia)
-
150 g Zucchero
-
200 g Burro
-
2 Tuorli
-
q.b. Scorza di limone
-
q.b. Aroma alla vaniglia
Preparazione
-
Tenete da parte 50 g di mandorle sgusciate (con la pellicina) poiché andremo a metterle alla fine.
Con l’aiuto di un mixer, tritate grossolanamente tutte le altre (50 g di sgusciate e 100g di pelate).
Poi versatele in un contenitore e unite il burro a temperatura ambiente a pezzettini, le due farine, lo zucchero, la scorza di limone e la vaniglia.
Cominciate ad impastare tutti gli ingredienti con le mani fino a che il burro non sarà ben amalgamato ed otterrete un composto molto farinoso.
Aggiungete poi uno alla volta i tuorli, facendo attenzione che il primo sia ben amalgamato prima di procedere con il secondo.
Lavorate il tutto velocemente, sempre con le mani, senza scaldare troppo il composto.
Imburrate e infarinare una teglia abbastanza capiente (io ho usato una 26 cm), poi versateci ¾ dell’impasto.
Aggiungete le mandorle che avete tenuto da parte al composto che avete avanzato, poi sbriciolate il tutto con le mani, versando a pioggia, sulla superficie della torta.
Spolverate con dello zucchero semolato, poi mettete in forno preriscaldato a 180° per 35 minuti.
Una volta sfornata lasciate raffreddare poi gustate la vostra sbrisolona mantovana! 😉
Curiosità
La torta sbrisolona è nata nel periodo a cavallo tra il ‘500 ed il ‘600 e ha umili origini.
Un tempo i contadini della zona di Mantova erano soliti preparare un dolce economico ma gustoso che si conservasse a lungo.
Utilizzavano quindi la farina di mais, molto diffusa in tutto il nord, accompagnata dallo strutto dei loro animali e da nocciole pestate.
Col tempo la ricetta ha subito un mutamento per soddisfare i palati degli abitanti più facoltosi.
Alla corte dei Gonzaga si arricchì con mandorle, zucchero e gli aromi di vaniglia e limone, diventando quella che conosciamo oggi.
Al momento la sbrisolona mantovana fa parte dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali Lombardi e sta per ottenere la denominazione DOP.
Mi pare più che giusto!
E’ una torta veramente deliziosa, e si merita tutta la fama!
A proposito di fama, e di fame.. Date un occhiata alla sezione I grandi classici
Alla presto con la prossima ricetta! 😉
P.S. Se vi piacciono i miei contenuti e volete rimanere aggiornati con tantissime nuove delizie e altrettante curiosità, seguitemi su Facebook, Twitter e Google+!