I ricciarelli sono i biscotti tipici della città di Siena.
Io li ho assaggiati la prima volta in visita a questa meravigliosa città e me ne sono innamorata all’istante.
Ho provato anche la versione al cioccolato, ma devo dire che quella classica non la batte nessuno.
Sono composti da pasta di mandorle e leggermente profumati all’arancia.
La preparazione non è difficile, bisognerà però pazientare alcune ore per ottenere l’impasto perfetto e fare molta attenzione alle dosi.
Vediamo di seguito come fare!
Ingredienti
Per i biscotti
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400 g Mandorle pelate
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300 g Zucchero
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50 g Zucchero a velo
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50 g Farina
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2 Albumi
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1/2 cucchiaino Lievito in polvere per dolci
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1/2 cucchiaino Bicarbonato
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q.b. Aroma alla mandorla
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q.b. Scorza d'arancia
Per lo sciroppo
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25 ml Acqua
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40 g Zucchero
Preparazione
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Per preparare i ricciarelli, bisognerà prima di tutto ridurre le mandorle in farina.
Per fare ciò mettetele in un mixer od un frullatore assieme allo zucchero e tritatele finemente.N.B Attenzione a non tritarle troppo a lungo altrimenti si riscalderanno e rilasceranno gli oli.
Aggiungete quindi metà della farina (25 g), buccia d’arancia grattugiata e l’aroma di mandorle.
Intanto preparate lo sciroppo di acqua e zucchero, mettendo i due ingredienti in un pentolino a fuoco basso e aspettando che lo zucchero si sciolga.
Non mescolate, al limite, muovete leggermente il pentolino.Unitelo alle mandorle e mescolate, poi aggiungete anche il resto della farina, lo zucchero a velo, il lievito ed il bicarbonato.
Il vostro composto dovrà risultare umido ma comunque ancora farinoso.
Coprite con un panno umido e lasciate riposare otto ore circa. Io ho fatto passare una nottata.
Passato il tempo di riposo montate gli albumi a neve ed aggiungeteli al composto fino a che non diventerà malleabile con le mani.
N.B. Probabilmente non avrete bisogno di tutti e due i tuorli, cercate di non rendere l’impasto troppo umido. Nel caso succeda, niente paura, aggiungete un po’ di zucchero a velo.
Ora potete compattare il tutto con le mani e, in un piano ben spolverizzato di zucchero a velo create un paio di salsicciotti di circa 5 cm di diametro.
Metteteli in frigorifero per mezz’ora circa.
Ritagliate poi delle fettine spesse circa 1 cm alle quali andrete a dare una forma a rombo arrotondando però gli spigoli.
Passateli su dell’ulteriore zucchero a velo e poneteli in una teglia rivestita da carta forno.
Infornate a 150° per 12/15 minuti circa o comunque fino a che non formeranno delle crepe in superficie. Non devono dorare.
Quando sono pronti, tirateli fuori dal forno e lasciateli raffreddare completamente.
Ecco finalmente pronti i vostri ricciarelli.
Bisogna pazientare un po’, ma ne vale veramente la pena!
Curiosità
Per conoscere l’origine dei ricciarelli bisogna andare fino in oriente.
Secondo la leggenda infatti, fu il conte Ricciardetto della Gherardesca, di ritorno dalle Crociate, a introdurre questi dolcetti arabi in Toscana nel XIV secolo.
Il nome deriva dalle scarpe con le punte arricciate caratteristiche delle popolazioni arabe.
Un doveroso grazie quindi al conte della Gherardesca per averci portato questi meravigliosi dolcetti dall’oriente! 😀
Se come me amate le mandorle, perché non approfondite l’argomento al link qui sotto?
Alla scoperta degli ingredienti: Le mandorle
E per altri dolcetti simili, andate alla sezione Biscotti!
A presto con la prossima ricetta! 😉
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