Mattonella Palermitana

Oggi voglio presentavi la Mattonella Palermitana, un pezzo di rosticceria da servire appunto in mattonelle o a quadrettini in un bel buffet salato.
In pratica è la solita pasta brioche usata per la Rosticceria Siciliana, ma preparata in modo diverso.
Ho trovato questa ricetta in un gruppo Facebook che con una presentazione sbalorditiva, ha attirato la mia attenzione e scompisciare dalle risate!
Più avanti il testo pari pari dell’autrice..

  • DifficoltàMolto facile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione6 Minuti
  • Tempo di riposo2 Minuti
  • Tempo di cottura30 Minuti
  • Porzioni12
  • Metodo di cotturaForno elettrico
  • CucinaItaliana

Ingredienti per:

l’impasto della Mattonella Palermitana

300 g farina 00
300 g farina Manitoba
65 g strutto (o burro, o 50 ml di olio d’oliva)
1 bustina lievito di birra secco
350 ml acqua
50 g zucchero
11/2 bustina vanillina ((ingrediente segreto))
10 g sale

la farcitura:

300 g passata di pomodoro
200 g prosciutto cotto
400 g mozzarella (1 panetto)

terminare:

1 uovo
2 cucchiai latte

Strumenti:

Robot da cucina Bimby TM5
Mattarello
Leccarda
Carta forno

Preparazione della Mattonella Palermitana:

Chi capisce il siciliano può farsi delle sane risate leggendo il testo che vi riporto qui:

Ditemi che pure voi preferite la colazione salata, avanti ditemi che non sono l’unica.
Mi calassi calzoni, arancine, pizzette, pane che panelle , cipolline, spitini, ravazzate, rollò.. Insomma tutto quello che è salato..
Pikkissu haiu i schianchi larghi quantu l’equatore 😒 Infatti ecco il mio motto culinario

<<Chi prepara e impasta la sera ..a matina poi, un si pò chiuiri a scinnera>>
Ma siccome io ancora sono in pijama tiè, a futtivu a scinnera 😂


Allora che dite, la prepariamo sta beddra mattonella palermitana?

Dentro una ciotola capiente versate 300gr di Manitoba e 300 gr di farina 00, ammiscatili cu frustino, faciti un pirtuso n’to menzu e ci unciti 10gr di lievito di birra, 45gr di zucchero, 65gr di strutto o burro, menza bustina di vanillina e 350ml di acqua tiepida, quando avete dato una prima impastata ci versate 2 cucchiaini di sale e lavorate l’impasto per circa 10 minuti sul piano lavoro. Dopo che avete i bicipiti ruri comu i corna, lasciate lievitare fino al raddoppio ben coperto.

Non resta altro che dividere l’impasto, stendere tanto quanto è la teglia del forno chidda standard ca avemu tutte e iniziare a condire con una buatta di polpa di pomodoro di quella che fino ad ora non si è vista mai 😂🙈 con aggiunta a piacere di sale, pepe, origano e un filo d’olio d’oliva. Mozzarella o formaggio a piacere a tinchitè, prosciutto cotto e chiudere il tutto con l’altro strato di impasto.

Spennellare la base con un uovo e anticchia ri latte sbattuto, cospargere il tutto abbondantemente con la giggiulena, poi cugghitivi a pacienza e aspittati n’avutra menz’urata prima di infornare nel forno statico preriscaldato a 220° per ca. 20-25 minuti o non appena la mattonella non risulterà uniformemente ben dorata. E voilaaa, tagghiati tutti cosi e arricriativiii 🥳😍🥰😋😂🙈 “

Testo di Maria Maria che ringrazio immensamente per avermi concesso di menzionarla

Per prima cosa scaldare nel boccale l’acqua, lo strutto, lo zucchero, lievito per 3 minuti 37° velocità 2.

Aggiungere le farine, la vanillina, il sale ed impastare 3 minuti velocità Spiga.

Trasferire l’impasto in una ciotola unta d’olio e lasciare lievitare al calduccio per circa un’ora e mezza (lasciatelo anche nel boccale se in estate). L’impasto dovrà raddoppiare.

Trascorso il tempo, troverete un impasto molto ma molto elastico, quindi con le mani unte d’olio, dividerlo in due.

Con l’aiuto di un mattarello, stendere due strati sottili della forma della leccarda (circa 45×35) su carta forno e posizionarne uno su di essa.

Farcire con la passata condita a piacere con sale, pepe, origano e olio d’oliva.

Poi la mozzarella (o altro formaggio a piacere) ed infine con fette di prosciutto cotto.

Coprire dunque con l’altro strato di impasto, sigillare bene ai bordi e bucherellare la superficie con i rebbi di una forchetta.


Adesso, spennellare la superfice con l’uovo e il latte (premiscelati bene in un bicchiere) e cospargere tutto abbondantemente con i semi di sesamo.

Accendete adesso il forno a 200° in modalità ventilata, in modo che la nostra mattonella continui la sua lievitazione.

Una volta raggiunta la temperatura, cuocere per circa 30 minuti, o comunque sino a che risulti uniformemente dorata e la base sia ben cotta.

Mattonella Palermitana

Infine, tagliate formando delle mattonelle e servite tiepida.

Mattonella PalermitanaMattonella Palermitana

5,0 / 5
Grazie per aver votato!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.