Marmellata di Limoni di Sicilia

Intanto per eliminare quel retrogusto amaro e pungente dai limoni, lavate e pulite bene i limoni, tagliate le estremità e raccogliete le bucce senza la parte gialla con l’aiuto di un pelapatate per poi fare la Polvere di agrumi.

Dopodiché tagliare a fettine i limoni ed eliminate i semi, quindi metteteli in ammollo in acqua fretta per 2 giorni, scolandoli e cambiando l’acqua ogni 12-24 ore.
In questo modo i vostri limoni perderanno parte dell’amaro che verrà naturalmente assorbito dall’acqua e la vostra marmellata risulterà più dolce e amabile al palato.

Dopodiché pesate nel boccale la polpa (segnatevi il peso), aggiungere l’acqua (nella misura di 300 gr. per 1 kg di limoni).
Tritare 5 secondi/vel.5 e riunire sul fondo.

Cuocere per 20 minuti/100°/vel.2, con il varoma posizionato al posto del misurino.

Mescolare 5 secondi/vel.5 e aggiungere la vanillina, lo zucchero nella stessa quantità del peso dei limoni e cuocere ancora 10minuti/Varoma/vel.2.

(Bisogna tener conto che rispetto ad altre marmellate quella di limoni addensa di più raffreddandosi).

Per verificare la consistenza della Marmellata, prenderne una goccia con un cucchiaino e lasciarla cadere su un piattino: inclinando quest’ultimo, e vedendo come “scivola” la goccia di confettura, verificherete la consistenza del prodotto, quindi riempire i barattoli.

Chiudete bene i barattoli, capovolgeteli e copriteli per tenerli al caldo sino al completo raffreddamento.

Questa fase finale serve per far chiudere ermeticamente i vasetti e farla durare nel tempo.

La marmellata di limoni è buona e particolare, è perfetta per fare dolci, torte e crostate che hanno “quel certo non so che” che li rende irresistibili, o per accompagnare formaggi e carni.

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