Sono una sorta di grandi ravioli dolci, al cui interno vi è un impasto di ricotta di pecora, zucchero, un pizzico di cannella e gocce di cioccolato, che vengono fritte per immersione nell’olio bollente. Per la pasta si usa farina , zucchero, olio d’oliva, una goccia di vino Marsala e una grattugiata di scorza di limone.
È una produzione tipica siciliana, come tale è stata ufficialmente riconosciuta e inserita nella lista dei prodotti agroalimentari tradizionali italiani.
Ingredienti per circa 70 pezzi:
550 gr di farina 00
180 gr di vino rosato o bianco
80 gr di olio extravergine d’oliva
50 gr di zucchero
Un pizzico di sale
1 dose di Ricotta condita
Procedimento:
Preparare per prima cosa la Ricotta condita e lasciarla riposare in frigorifero.
Dopodiché nel boccale pulito ed asciutto versare il vino e l’olio, scaldare 3 minuti 50 gradi a velocità 3.
Aggiungere la farina, lo zucchero, il sale e impastare 1 min. vel. Spiga.
Estrarre l’impasto dal boccale e lavorare su un piano da lavoro sino ad ottenere una palla liscia ed elastica. Coprire con un canovaccio e lasciar riposare circa mezz’ora.
Adesso stendere la pasta in sfoglie sottili (2 mm) e con la rotellina dentata o l’aggeggio adatto (vedi foto), tagliare tanti cerchi di circa 10 cm e disporre nel centro di ciascuno un cucchiaino di ripieno.
Bagnare i bordi per sigillare meglio e ripiegare ogni cerchio in modo da formare una mezza luna, premendo bene lungo i bordi per evitare che esca la farcitura.
Friggerli in olio di semi caldissimo sino alla loro doratura o metterli in forno per circa 15/20 min a 180°.
Spolverarli con zucchero a velo e cannella.
Consigli:
*Se volete optare per la cottura al forno, mettete la carta da forno su una teglia, oleate i “Cappiddruzzi” da entrambe le parti con un pennello o un tovagliolo imbevuto e infornate.
*Si possono congelare e cuocere al momento.