Crema di fave e cicorie

La Crema di fave e cicorie è uno di quei piatti che hanno un sapore che non ti aspetti. Pensi che siano troppo semplici, eppure appena assaggiati ti rendi conto di quanta complessità di sapore ti riservano. I piatti poveri italiani sono certo una vera ricchezza, e credo sia doveroso riscoprirli e apprezzarli, soprattutto per la nostra salute. La crema di fave e cicorie è un piatto unico tipico delle regioni del Sud Italia, particolarmente della Puglia e della Basilicata, lo assaggiai la prima volta quando andai a Taranto, lo servirono in una forma di pane pugliese svuotata e usata come contenitore. Da allora non ho potuto che amare alla follia questo abbinamento, e quando trovo gli ingredienti giusti lo ripropongo alla mia famiglia. Per fare questa ricetta io ho usato le cicorie spontanee del mio giardino, prima che mio marito tagliasse l’erba ho fatto “la spesa”, ma potete usare la cicoria comprata, la cosiddetta catalogna, per intendersi. Chiaramente le cicorie selvatiche hanno un sapore più marcato, sono più saporite, ma vi assicuro che il risultato sarà comunque ottimo.

Crema di fave e cicorie
  • DifficoltàBassa
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione2 Ore
  • Porzioni4
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana

Crema di fave e cicorie


  • 500 gFave secche spezzate
  • 500 gCicorie
  • 1Patata
  • 2 cucchiaiOlio extravergine d’oliva
  • Peperoncino
  • Sale

Preparazione

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  1. Le fave secche spezzate non necessitano di ammollo, almeno il tipo che ho usato io, per cui sciacquatele bene e mettetele in una pentola abbastanza capiente (ricordatevi che aumenteranno di volume) insieme alla patata pelata e tagliata a pezzetti. Ricoprite di acqua, non salata, in modo che le fave rimangano sotto di un paio di dita. Portate a bollore e lasciate cuocere finché sia le fave che le patate assorbano tutta l’acqua e si sfaldino completamente. Quando girate con il mestolo devono diventare una crema. Ci vorranno un paio d’ore. Solo a questo punto salate.

    Nel frattempo occupatevi delle cicorie. Lavatele bene, pulitele dalla terra e scottature solo qualche minuto in acqua bollente. Nel caso di cicoria Catalogna fatela bollire un quarto d’ora, è più dura rispetto alla cicoria selvatica. Scolatele bene e mettetele a rosolare in padella con olio e peperoncino, se sono tenere basteranno davvero cinque minuti. Salate.

    Riprendete la crema di fave e girate bene con il mestolo di legno, più girate e più verrà cremosa. Versatela in un piatto da portata adagiandovi sopra la cicoria.

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