Ciao!

Oggi facciamo assieme il gazpaho ai tre colori.

Se pensavi di conoscere il gazpacho in tutte le sue forme, preparati a sorprenderti.

Oggi ti presento la mia interpretazione del classico gazpacho andaluso: il Gazpacho ai tre colori. Un’esplosione di sapori e colori racchiusa in tre finti pomodori, ognuno con un guscio croccante e un cuore sorprendente.

Non è solo un piatto, ma un’esperienza che trasforma, divertendo, un’antica tradizione culinaria.

Immagina di portare alla bocca un pomodoro, ma al primo morso il guscio croccante si rompe rivelando una crema fresca e gustosa.

Non è il classico sapore a cui sei abituato, ma un’esplosione di gusti di tantissime verdure estive. Tre pomodori, tre colori, tre gusti differenti che si intrecciano in un’armonia, a mio avviso, perfetta.

Il vero colpo di scena? Ognuno di questi gazpacho è racchiuso in un guscio croccante di burro di cacao, colorato per riprendere il colore del ripieno.

Questi gusci, che imitano la forma e il colore dei pomodori, aggiungono un elemento di sorpresa al piatto. Al primo morso, il guscio si rompe, liberando il ripieno e combinando la croccantezza esterna con la cremosità e freschezza interna.

Il Gazpacho ai tre colori non è solo un piatto da gustare, ma anche un’esperienza da condividere con i tuoi ospiti o con i tuoi cari.

È l’equilibrio tra tradizione e innovazione, un omaggio alla cucina vegetale che celebra la freschezza degli ingredienti estivi. È il piatto giusto per stupire i tuoi ospiti, per una cena raffinata o un’occasione speciale, ma anche per coccolarti con qualcosa di diverso, bello da vedere e delizioso da gustare.

In un’epoca in cui la cucina vegetale è sempre più protagonista, questo gazpacho rappresenta una rivisitazione moderna e creativa di un classico intramontabile.

Buona cucina!

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  • CucinaItaliana

Ingredienti

PER IL GAZPACHO ROSSO

Pomodori maturi 150 grammi

Peperone rosso 150 grammi

Cipolla di tropea 30 grammi

Aglio 1/2 spicchio

Pane in cassetta 2 fette

Aceto di mele 2 cucchiaini

Olio Evo, sale e pepe qb

PER IL GAZPACHO GIALLO

Peperone giallo 150 grammi

Pomodorini gialli 150 grammi

Porro 30 grammi

Aglio 1/2 spicchio

Pane in cassetta 2 fette

Aceto di mele 2 cucchiaini

Olio Evo, sale e pepe qb

PER IL GAZPACHO VERDE

Peperone verde 150 grammi

Zucchina 30 grammi

Cetriolo 30 grammi

Porro 30 grammi

Basilico 3-4 foglie

Aglio 1/2 spicchio

Pane in cassetta 1 fetta

Aceto di mele 3 cucchiaini

Olio Evo, sale e pepe qb

PER LA COPERTURA

Burro di cacao 250 grammi

Colorante rosso, giallo e verde LIPOSOLUBILI ( io ho utilizzato coloranti liquidi come questi)

Piccioli di pomodori

Strumenti

Contenitore alto e stretto per minipimer

Minipimer o Mixer

Pellicola trasparente alte temperature

Ciotole

Pentolino

Colino

Passaggi

Per ogni tipo di gazpacho ripetiamo gli stessi passaggi.

Frulla tutti gli ingredienti nel mixer o con il frullatore ad immersione, fino a raggiungere una consistenza morbida e uniforme.

Passa con il colino il composto per ottenere una crema bella liscia.

Rivesti un bicchiere o una ciotolina con pellicola trasparente per alte temperature e versa all’interno 60 grammi circa di composto per ogni “finto pomodoro”.

Chiudi arrotolando la pellicola formando una specie di pallina e fermala con un chiudipacco.

Metti in freezer fino a completo congelamento. Per un effetto più carino tieni le “sferette” sospese in modo da non schiacciarle troppo sul fondo, ma è opzionale.

Quando i finti pomodori saranno congelati sciogli a bagnomaria il burro di cacao e dividilo in tre ciotoline.

Colora ognuna con differenti colori (giallo, rosso e verde)

Prendi fuori i finti pomodori uno alla volta, infila all’interno un grosso ago o uno spiedino in legno e immergilo nel burro di cacao sciolto con il colore corrispondente.

Dev’essere un’immersione molto veloce e completa, perché a contato con il freddo il burro di cacao rassoda immediatamente.

Ripeti per tutti i colori.

Posiziona tutti i finti pomodori ricoperti su un piatto con carta forno e metti in frigorifero.

Dovrai “sacrificaene” uno per controllare, con uno stecchino, quando il gazpacho all’interno sarà scongelato e quindi morbido.

Servili semplicemente senza condimenti perché sono un’esplosione di sapori.

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2 Comments on Gazpacho ai tre colori

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