Gli involtini primavera sono un tipico piatto cinese che viene preparato spesso in occasione della festa di primavera, meglio conosciuta come il capodanno cinese. Celebrato il secondo novilunio dopo il solstizio di inverno, solitamente cade a fine gennaio o agli inizi di febbraio.
Ne esistono diverse versioni, salate e dolci, sia con la carne, sia col pesce ma anche con le verdure. Oggi ovviamente prepareremo la versione più comune e vegana di questi involtini: con cipolla (o scalogno), carote e germogli di soia, tutto racchiuso in croccante pasta fillo.
Solitamente si friggono, ma nel caso voleste una cottura più leggera, si possono anche cuocere al forno.
Ottimi come antipasto o aperitivo ma anche come un secondo piatto.
Sono veramente sfiziosi e semplicissimi, vediamo come preparare gli involtini primavera.

- DifficoltàFacile
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione15 Minuti
- Tempo di cottura15 Minuti
- Porzioni14
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaCinese
Ingredienti
Ingredienti
Strumenti
Strumenti
Passaggi
Procedimento
Tagliamo a striscioline metà verza e la versiamo in una centrifuga da insalata.

Nella stessa aggiungiamo anche i germogli di soia e sciacquiamo bene sotto l’acqua. Dopodiché centrifughiamo per eliminare l’acqua.

Sminuzziamo poi lo scalogno o la cipolla e tagliamo a julienne la carota.
In una padella o un wok scaldiamo un cucchiaio abbondante di olio di semi. Appena noteremo che, roteando la padella, l’olio si distribuisce uniformemente sulla superficie, cominciamo a soffriggere qualche secondo lo scalogno. Dopodiché aggiungiamo le carote e infine la verza e i germogli di soia scolati. Facciamo sudare un po’ le verdure con un pizzico o due di sale e lasciamo cuocere 5 minuti, dopodiché versiamo la salsa di soia. Amalgamiamo e insaporiamo per un paio di minuti.
Una volta cotto il ripieno, sistemiamo un colino su un contenitore e scoliamo i liquidi di cottura. Mettiamo poi da parte e dedichiamoci alla pasta fillo.

Su un canovaccio adagiamo un foglio di pasta fillo rettangolare e lo tagliamo a metà dal lato lungo. Con un foglio, otterremo due involtini. Bagniamo quindi entrambe le metà, spennellandole con l’acqua.
Cominciamo a disporre il ripieno: lasciando circa 5 cm dalla base, adagiamo 2 cucchiai del nostro composto di verdure.

Con quel bordo che abbiamo lasciato facciamo la prima piega.

Sigilliamo gli estremi ripiegando delicatamente i bordi.

Continuiamo ad arrotolare il nostro involtino.

Bagniamo nuovamente con l’acqua l’ultima parte di pasta fillo e sigilliamo.

Ripetiamo il procedimento con gli altri. Ne otterremo circa 14.

Passiamo alla cottura: in una padella versiamo l’olio di semi fino a raggiungere circa 2-3 cm di altezza e a fiamma moderata attendiamo che arrivi a temperatura. Per verificare che l’olio sia pronto senza necessariamente avere un termometro da cucina, basterà toccare la superficie della padella con uno stecchino o un cucchiaio di legno. Se attorno ad esso noterete tante bollicine che sfrigolano, significa che possiamo iniziare a friggere.

Giriamo a metà cottura.

Una volta pronti, adagiamo poi su della carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso.

Ed ecco i nostri involtini primavera pronti per essere gustati. Vi consiglio di gustarli sul momento in tutta la loro croccantezza. Potete anche accompagnarli con salsa piccante o agrodolce.

Consigli utili
Una volta preparati, se non li cucinate tutti, potete riporli in un contenitore ermetico separando gli eventuali strati con della carta forno, per evitare che si attacchino uno sull’altro. Si conservano in frigorifero per 2-3 giorni oppure nel congelatore anche per qualche mese.
Nel caso optaste per la cottura light, potete cuocerli in forno ventilato a 160° per 15-20 minuti o secondo le indicazioni sulla confezione della pasta fillo che avete acquistato.