Il Latte Condensato Fatto in Casa è un alimento che non manca mai nella mia dispensa o nel mio frigorifero.
Il Latte Condensato è stato inventato nel 1827 dal pasticcere francese Nicolas Appert, che produsse un latte evaporato, ma non zuccherato. Fu, poi, perfezionato dall’americano Gail Borden nei primi anni del 1850.
Le sue origini si devono alla necessità di avere a disposizione un latte da poter essere conservato e trasportato senza particolari problemi. Questo perché, fino al XIX secolo, il latte fresco era un alimento difficile da reperire e, per di più, si deperiva rapidamente a causa della scarsa diffusione della refrigerazione e della lunga catena di trasporto e di distribuzione.
Sicché, con la nascita del Latte Condensato si ebbe al tempo stesso un latte nutriente, pratico, di lunga durata e, soprattutto, sicuro da consumare.
Si rivelò, inoltre, provvidenziale per il sostentamento dei militari nei periodi di guerra e per tutte quelle situazioni particolari e disagiate di alcune zone geografiche.
Col passare del tempo e con la sua industrializzazione, si è diffuso sempre più, fino ad arrivare ad essere un prodotto di largo consumo.
La ricetta del Latte Condensato Fatto in Casa è veramente molto semplice: bastano pochi ingredienti per poter realizzare un cremina gustosa e versatile, utile in tante preparazioni, come creme e torte fredde, ma anche da gustare semplicemente sulle fette biscottate o per dolcificare tè o caffè. Personalmente, da gran golosona, mi piace tanto anche al naturale… ed è inutile che vi dica che sia il Teppistello che la Streghetta lo adorano! Così come adorano il Gelato alla Fragola che preparo proprio con il Latte Condensato fatto da me!
Ingredienti
- 250 mllatte intero (non freddo di frigorifero)
- 200 gzucchero
- 20 gburro
- 5 gamido di mais
Strumenti
- Robot da cucina Cuisine Companion Moulinex
In Alternativa
- Robot da cucina Cooking chef Kenwood
Oppure
- 1 Casseruola dai bordi alti
- 1 Frusta a mano oppure 1 Mestolo
Prepariamo il Latte Condensato
Dopodiché, prepariamo gli ingredienti e mettiamoci all’opera!
Con il Cuisine Companion
Per prima cosa, inseriamo nella ciotola del Cuisine Companion, con lama mescolatrice inserita, lo zucchero e l’amido di mais, e azioniamo a velocità 5 per 40 secondi. In questo modo, le polveri si misceleranno in modo uniforme e gli eventuali grumi dell’amido scompariranno.
A questo punto, uniamo il latte ed il burro, e impostiamo il robot a velocità 4, 100°C per 35 minuti. Azioniamo e lasciamo lavorare, senza tappo.
A cottura ultimata, versiamo subito il latte condensato nei vasetti di vetro sterilizzati, chiudiamo bene e mettiamo a testa in giù a raffreddare, per creare il sottovuoto.
Con il Kenwood Cooking Chef
Per prima cosa, montiamo sulla macchina la Frusta Flexy per cottura (io per i dolci uso sempre la guaina in silicone più chiara) e la protezione termica.
A questo punto, versiamo nella ciotola lo zucchero e l’amido, e azioniamo la macchina a velocità 2, per 30 secondi circa: in questo modo, le polveri si misceleranno in maniera uniforme e gli eventuali grumi dell’amido scompariranno.
Uniamo, poi, il latte ed il burro e impostiamo a 100°C, per 35 minuti, a velocità (1) e facciamo lavorare la macchina, con il coperchio del paraschizzi alzato (se preferite, potete anche non metterlo).
Quando la macchina ha terminato il programma, versiamo subito il latte condensato nei barattoli di vetro sterilizzati, tappiamo accuratamente e mettiamo a testa in giù per farli raffreddare e far creare il sottovuoto.
Preparazione Classica
Riuniamo in una casseruola dai bordi alti lo zucchero e l’amido e, con l’aiuto di una frusta a mano o un mestolo, li misceliamo bene, cercando di eliminare gli eventuali grumi dell’amido.
Stemperiamo le polveri con un po’ di latte, sempre facendo attenzione a non far formare grumi. Uniamo il restante latte ed il burro e poniamo sul fuoco a fiamma bassa.
Portiamo a bollore, rimestando di tanto in tanto per evitare che si attacchi sul fondo, e facciamo cuocere per circa 20 minuti.
Per accertarci che il nostro latte condensato è pronto, dobbiamo fare la prova del cucchiaio, un po’ come si fa per le confetture. Con l’aiuto di un cucchiaio, preleviamo un po’ di latte condensato dalla casseruola e lo facciamo ricadere su di un piattino; se le ultime gocce rimangono sospese vicino al cucchiaio, allora è pronto.
Versiamo subito nei vasetti sterilizzati, chiudiamo bene e capovolgiamo, per far raffreddare e far creare il sottovuoto.
Come Conservare il Latte Condensato
Il Latte Condensato nei vasetti di vetro sottovuoto si conserva al fresco per un paio di mesi. Una volta aperto, se non consumato subito, possiamo riporlo in frigo per 3-4 giorni.
Se non vogliamo conservarlo sottovuoto, una volta versato nei barattoli di vetro e fatto raffreddare a temperatura ambiente, possiamo riporlo in frigorifero e consumarlo entro 5-7 giorni.
Possiamo anche congelarlo e conservare in freezer per 3 mesi. Quando, poi, ne avremo bisogno, non servirà altro che tirarlo fuori dal freezer e farlo scongelare lentamente in frigorifero.
Diamo un tocco in più al Latte Condensato
Se abbiamo una bacca di vaniglia senza polpa, possiamo aggiungerne metà al composto e procedere con la cottura. Il nostro Latte Condensato sarà ancora più delizioso!
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