Le zucchine alla scapece sono un piatto tipico della cucina campana, semplice da preparare e dal sapore e profumo irresistibile. Il termine scapece sta ad indicare la marinatura a base di aceto che si fa alle zucchine dopo averle fritte. Noi le adoriamo e in questo periodo ne prepariamo sempre in quantità, anche perché sono quei contorni che si cucinano in anticipo perché il riposo li insaporisce rendendoli ancora più buoni.
È una ricetta semplice e con pochissimi ingredienti, per questo vi consigliamo di scegliere il meglio. Zucchine fresche e croccanti, possibilmente piccole, hanno poca polpa e sono perfette per questa preparazione.
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Ingredienti
1 kg di zucchine
2 spicchi d’aglio
aceto di vino bianco q.b.
menta fresca
sale
Per friggere:
olio extravergine di oliva
Procedimento
Lavare le zucchine, spuntarle e tagliarle e rondelle non troppo sottili (4-5 mm circa), metterle al sole ad asciugare per un paio d’ore. Perderanno parte della loro acqua di vegetazione, in cottura assorbiranno meno olio e resteranno più croccanti.
Trascorso il tempo, friggere le zucchine in olio evo non troppo caldo, facendole dorare su entrambi i lati. Scolarle e tenere da parte. In questo caso non utilizziamo carta assorbente, perché l’olio trattenuto dalle zucchine durante la frittura è fondamentale per dare sapore e profumo al piatto finito.
Intanto preparare il composto per la marinata,
mettendo in una ciotola 4-5 cucchiai di aceto, l’aglio (che preferiamo tagliare a pezzi grossi) e le foglioline di menta, mescolare e tenere da parte a insaporire per qualche minuto. Regolatevi con la quantità di aceto anche in base al vostro gusto.
In un contenitore, fare uno strato di zucchine, aggiungere un pizzico di sale e una cucchiaiata di marinata, continuare così fino a terminare tutti gli ingredienti.
Ultimare con un giro generoso di olio evo, coprire e lasciarle riposare per 24 ore prima di consumarle.