La ricetta di oggi è un piatto della tradizione romana: la stracciatella alla romana servita però in un formato di pasta molto accattivante: la caccavella.
Oltre a dare un tocco di originalità e modernità alla ricetta, la caccavella apporta l’unica parte mancante: i carboidrati, rendendolo così un piatto unico e completo.
Una ricetta della tradizione, buona e gustosa, perfetta da proporre anche nelle giornate di festa, grazie all’originale formato di pasta, le caccavelle prodotte da La Fabbrica della pasta di Gragnano
Ingredienti per 4 persone:
4 caccavelle
2 litri circa di brodo di carne fatto in casa con un buon pezzo di bollito/muscolo/osso qui la ricetta
4 uova (uno a persona)
4 cucchiai di parmigiano grattugiato
1 pizzico di noce moscata
prezzemolo tritato (facoltativo)
sale q.b.
pepe (facoltativo)
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Procedimento:
Preparare il brodo di carne secondo quando descritto in questa ricetta.
Non appena il brodo sarà pronto e filtrato, rimetterlo nella pentola e riportarlo a bollore.
Prenderne una parte per cuocervi le caccavelle a fuoco moderato mescolando di tanto in tanto. Dopo circa 20 minuti scolarle e metterle capovolte sopra un piatto leggermente unto.
Quindi procedere a preparare la stracciatella: rompere le uova in una terrina, unire il parmigiano, la noce moscata, un pizzico di sale, uno di pepe (facoltativo) e il prezzemolo tritato finemente, se piace.
Battere bene il composto di uova con una forchetta.
Versare nel brodo in bollore le uova e continuare a mescolare preferibilmente con la frusta, fino a quando si saranno rapprese. Far cuocere per pochi minuti.
Servire la stracciatella in brodo ben caldo utilizzando le caccavelle come contenitori precedentemente inserite in cocotte monoporzione.
A piacere distribuire del prezzemolo fresco tritato, del parmigiano e servire subito.