Baccalà fritto croccante con purè di patate e ceci neri: una ricetta speciale
Il baccalà fritto in pastella è una ricetta tipicamente romana, un piatto della tradizione apprezzato dai romani e non solo. Oggi ve lo proponiamo accompagnato a un purè di patate e perle di ceci neri croccanti, un piatto perfetto in qualsiasi momento dell’anno. Buono, goloso, sfizioso, unico…pensate che stiamo esagerando?…preparatelo e poi ci direte se non abbiamo ragione!
Il baccalà fritto croccante con purè di patate e ceci neri, è un piatto molto semplice da preparare, bisogna però organizzarsi per tempo. Sia il baccalà che i ceci hanno bisogno di essere messi in ammollo e si parla di giorni, per i ceci ce ne vogliono due, per il baccalà a volte anche di più, dipende dallo spessore del filetto. Comunque si trova con facilità già ammollato nei banchi dei mercati, nelle pescherie e in molti supermercati.
Per questa ricetta abbiamo usato i ceci neri e le patate dei Colli Viterbesi della Azienda Agricola Perle della Tuscia.
Prova anche le pizzelle di baccalà
Ingredienti per 4 persone:
Per il baccalà fritto:
1/2 kg di filetti di baccalà da dissalare
300 g di farina
acqua frizzante freddissima
Olio per friggere
Per il purè di patate:
5 patate dei Colli Viterbesi Perle della Tuscia
1 bicchiere circa di latte caldo
1 noce di burro
sale
pepe rosa in grani
noce moscata
1 cucchiaio di parmigiano grattugiato
Per i ceci neri croccanti:
300 g di ceci neri Perle della Tuscia
1/2 carota
1 costa di sedano
1/2 cipolla
olio EVO
1 spicchio di aglio
aghetti di rosmarino fresco
sale
pepe
Procedimento
Come specificato sopra, 3-4 giorni prima, mettere in ammollo il pesce in acqua fredda e cambiare l’acqua ogni 8 ore. Trascorso il tempo, sciacquarlo sotto l’acqua corrente, assaggiatene un pezzettino per capire se ha perso il sale in eccesso e in caso contrario lasciatelo ancora in ammollo. Tamponarlo bene con carta da cucina, togliere la pelle e metterlo in una ciotola in frigo fino al momento del suo utilizzo.
2 giorni prima, lavare i ceci e metterli in ammollo in acqua fredda con un cucchiaino di bicarbonato. Anche qui cambiare l’acqua ogni 12 ore circa. Terminato il tempo di ammollo, sciacquare i ceci e lessarli partendo da acqua fredda salata con cipolla, sedano e carota. Schiumare all’occorrenza. A cottura ultimata, scolare e saltare i ceci in padella con olio, aglio, rosmarino, sale se occorre e pepe. Quando saranno pronti toglierli dalla padella e tenere in caldo.
Nel frattempo lessare le patate con la buccia dopo averle lavate partendo da acqua fredda salata. Appena saranno pronte, passarle velocemente sotto l’acqua e spellarle. Schiacciarle con lo schiacciapatate direttamente in una casseruola e allungarle con del latte caldo, fino a raggiungere una consistenza morbida. Mettere la casseruola su fuoco basso e mescolare velocemente facendo attenzione a non far aggrumare il purè. Quando sarà pronto, unire la noce di burro, la noce moscata e il parmigiano, mescolare ed aggiustare di sale. Tenere in caldo.
Tamponare ulteriormente il baccalà ed immergerlo nella pastella densa fatta di farina e acqua frizzante freddissima. La pastella è perfetta quando aderisce bene ai pezzetti di baccalà. Friggere il pesce in olio ben caldo, quindi scolare e metterlo su carta assorbente.
Preparare ora il piatto mettendo del purè, i ceci croccanti e sopra il baccalà fritto. Decorare con rametti di rosmarino e pepe rosa in grani.