SFILATINI…..AUTUNNO INVERNO

Non mi smentisco mai, arrivo sempre in extremis a concludere una cosa. E’ un mese che penso al contest della Fata Golosa, che, ero sicura mi sarei divertita molto nel prepararlo,eppure sono arrivata all’ultimo giorno prima della scadenza. Nonostante lo stress per la preparazione di questi sfilatini: scelta della ricetta, tempi di preparazione, foto, scarica foto, ridimensionamento, firma, ricetta, etc etc!!!mi sono divertita, basta poco che ce vo’. Ed ora andiamo ad iniziare la sfilatina

guanti in lana e pile per mantenerli caldi e croccanti

Accessori: tracolla tricot e berretto rasta per una merenda autunnale

Guest Star: Naomi Cambpell

Ed ora passiamo alle cose serie.

La ricetta l’ho presa dal libro di Sara Papa, Buono come il pane, di fresco acquisto.
Lei fa delle treccine e dei panini con l’uvetta.Io ho fatto gli sfilatini senza uvetta.

Ricetta (io ho usato metà dose)

farina 00 500 gr
latte 275 gr
lievito di birra 15 gr
1 uovo da 50 gr
2 cucchiai di miele
burro 50 gr
sale 10 gr

1 tuorlo e latte per spennellare

Setacciare la farina, unire il lievito sciolto nel latte ed iniziare a lavorare gli ingredienti; a metà impasto aggiungere il sale, l’uovo e per ultimi il miele e il burro. Lasciare riposare per 15 minuti circa.
Tagliare delle strisce e fare dei cordoli e stenderli su una teglia a lievitare dopo averli spennellati con l’uovo mischiato con il latte. Se volete fate anche delle palline per fare dei paninetti.
Lasciare lievitare alla temperatura di 27 gradi coperti in modo da non farli seccare in superficie.

Appena hanno raddoppiato il loro volume spennellarli ancora con l’uovo e metterli in forno ben caldo a 200 / 210 gradi per circa 10 / 15 minuti

ed eccoli pronti

Spero che la Fata golosa si sia divertita

Invio questa ricetta anche al contest Pupattola d’autunno del blog Sapori diVini di Luca and Sabrina sperando che Alice Ginevra si possa divertire come mi sono divertita io a prepararla.

Pubblicato da azzurratagliaecucina

Mi chiamo Antonietta, ma per familiari e amici sono da sempre Azzurra. Perché Taglia e Cucina? Perché mi piace passare dalla padella… al cucito!