* Ricetta:
* Ingredienti:
per la pasta:
* semola gr 500 (oppure metà semola e metà fiore)
* strutto 100 gr
* sale un pizzico
* acqua qb
per il ripieno:
400 gr circa di marmellata mista
100 gr di miele
100 gr di zucchero
150 gr circa di mandorle e noci
50 gr circa di uva passa
5 o 6 cucchiai di cacao amaro in polvere
300 ml circa di caffé amaro
buccia d’arancia grattugiata e succo
chiodi di garofano, noce moscata, pepe q.b.
semola circa 150 gr.
Potete farli solamente col miele e semolino se preferite. Io propongo la mia ricetta ed
in questa preparazione ho usato circa 400 gr di marmellata mista, della mia
“riserva”personale e cioé mela cotogna, arancia e sapa di uva, con l’aggiunta
del miele.
Con l’aiuto di un mixer tritare assieme le noci, le mandorle, l’uva passa e i
chiodi di garofano. Questa operazione ricordo ci portava via molto tempo
perché dovevamo farla a mano, oggi, con l’aiuto dei preziosi robot
risparmiamo anche tanta fatica.
Mettere al fuoco in un tegame alto la marmellata, aggiungere il miele, il
caffé, lo zucchero, il trito di mandorle, il cacao, gli aromi,ed infine la
semola e fate cuocere per una decina di minuti. Non prosciugate molto il
composto perché tenderà ad asciugarsi un po’ con il raffreddamento.
Per prima cosa conviene preparare la pasta perché abbia il tempo di riposare,
almeno un’ora.
Se avete una impastatrice, ma anche a mano il procedimento é uguale, ( non la
forza che dovete mettere alle braccia!) mettete la farina, lo strutto al
centro con un pizzico di saòle e poi aggiungete gradatamente dell’acqua
tiepida fino a che l’impaso non abbia raggiunto una giusta consistenza.
Dopo il riposo fate una sfoglia non troppo sottile, meglio ancora se vi
aiutate con una macchinetta per la pasta alla penultima tacca, tagliate delle
strisce larghe circa 3 cm e lunghe 15, con una sacca à poche stendete delle
strisce di ripieno e racchiudetelo e formate dei cerchi o delle forme che
preferite.
Mettete in forno preriscaldato a 160 gradi pr circa 25 m inuti: la pasta deve
avere una leggera doratura.
Non lasciatevi spaventare da questo strano miscuglio d’ingredienti,
arabeggiante; vi garantisco che sono molto buoni e in più si conservano molto
a lungo chiusi possibilmente in una scatola di latta.