PITTULE DELLA BEFANA

PITTULE DELLA BEFANA SU PIATTI CON IL COTTO
PITTULE DELLA BEFANA

Eccoci arrivati alla fine delle feste natalizie e, nonostante a casa ci siano ancora  le leccornie preparate per Natale, stasera, a richiesta ho preparato altre “pittule“per la giornata dell’Epifania, per chiudere in bellezza le feste!
Posto ora la mia ricetta che mi é stata richiesta da più persone e poi spedirò questo post per il  contest del Molino Chiavazza per La tradizione del Natale. Ed é questo il periodo in cui le pittule non possono mancare  nelle tavole delle famiglie salentine. Non esiste ricorrenza paesana dove non ci siano le pittule, fritte direttamente nelle piazze dove il profumo che si spande é richiamo per tanta gente.

Ecco quindi la mia ricetta:

Pittule della Befana

Ingredienti:

farina g 350 circa di cui

250 g farina 00 del Molino Chiavazza
50 g farina 0 Manitoba del Molino Chiavazza
50 g semola di grano duro

Acqua 300 g circa
Lievito di birra 12 g circa
1 pezzetto di lievito madre (facoltativo)
1 cucchiaino di miele
1 cucchiaino di sale
2 cucchiaini di olio
1 cucchiaino di strutto (facoltativo)

Olio di semi d’arachide per friggere
Cotto o sapa per addolcirle

In una capace ciotola alta sciogliere i lieviti in poca acqua a temperatura ambiente, aggiungere la rimanente acqua, parte della farina e incominciare ad impastare.
Aggiungere il miele, il sale, l’olio e lo strutto. L’impasto dovrà risultare molto morbido. Se occorre aggiungere altra acqua. Lavoratelo molto energicamente sollevandolo con la mano dal basso verso l’alto. Potete impastare con una planetaria se l’avete usando il gancio.
Coprire l’impasto con carta pellicola più uno strofinaccio e metterlo vicino ad una fonte di calore per meglio lievitare. Io lo copro anche con uno scialle di lana per raccogliere meglio il calore.
L’impasto dovrà raddoppiare. Scaldare l’olio ad una temperatura di 170 gradi circa (non troppo forte altrimenti si bruciano esternamente ma dentro rimangono crude) e friggere le pittule aiutandosi con due cucchiai.
Servirle accompagnate da una sapa di mosto o dal “cotto” di mosto di uva, come si usa nel Salento.

Qui sotto un collage di foto della preparazione

PITTULE DELLA BEFANA collage foto preparazione
PITTULE DELLA BEFANA

Aggiungo una nota per farvi vedere il regalo che mi ha portato la Befana!!!, un’amica cara che, sapendo che a mio marito piacciono le sue polpette,me ne ha portato un recipiente colmo!

Buona Befana a tutti

Pubblicato da azzurratagliaecucina

Mi chiamo Antonietta, ma per familiari e amici sono da sempre Azzurra. Perché Taglia e Cucina? Perché mi piace passare dalla padella… al cucito!