e nella concentrazione a postare, che faticaccia! A dirla tutta questa volta il lavorio C’é stato per pulirli!
Questi “lampascioni”sono cipollotti che crescono spontaneamente in Puglia, soprattutto nella zona delle Murge dove il terreno è calcareo e rosso; sono piccoli e di colore rosso-violaceo; sono commestibili ed hanno un sapore amarognolo, con proprietà…..lassative; se volete approfondire l’argomento nel web potete saperne molto di più, ma quello che posso asserire io é che sono di un buono che valgono tutta la fatica che bisogna fare per pulirli e poterli assaporare.Si possono cucinare in tanti modi, ma io li cucino sempre e solo così, lessati semplicemente, che é quello che ho imparato dalla mia suocera e che é quello che io preferisco. Ricordo che lei poverina, che li puliva per tutta la famiglia, alla fine del lavoro aveva le mani nere e sporche di terra: io naturalmente uso i guanti in lattice ed evito tutto ciò.
Ecco qui la ricetta ( cliccate per ingrandire)
la riporto qui per maggior chiarezza:
LAMPASCIONI
Pulire i lampascioni con un coltellino e metterli a bagno per una mezz’oretta in modo da lasciar posare il terriccio sul fondo.
Risciacquarli molto bene sotto l’acqua corrente e metterli in un tegame coperti abbondantemente di acqua fredda. Metterli a bollire una prima volta per far perdere loro il gusto amarognolo.
Nel frattempo mettere sul fuoco altra acqua.
Do una quindicina di minuti scolare i lampascioni e ricoprirli con la nuova acqua calda; farli cuocere per un’altra mezz’ora circa.
Verificare la cottura con una forchetta che dovrebbe infilzarsi senza resistenza.
Servirli con un poca della loro acqua e condirli con olio extravergine di oliva, possibilmente della zona, e qualche goccia di aceto.
Consiglio anche, a mio gusto, una spruzzata di aceto balsamico.
Cliccate sulla foto sottostante per le fasi di preparazione:
lampascioni |