Finalmente dopo la calura di questa estate si è potuto riaccendere il forno di casa. Non è molto che il caldo ci ha lasciati; infatti temevo di non riuscire questa volta a realizzare il re-cake del mese di Settembre. A pensarci bene sono stata fra le pioniere questa estate ad usare il forno, con quasi 40 di temperatura per la re-cake di luglio! c’è voluto un bel coraggio, ma quando c’è la passione per qualcosa non ci si ferma davanti a nessuno ostacolo! Questa volta ho temporeggiato perchè la ricetta dei cruffin richiedeva i tempi di lievitazione da rispettare e non solo, la sfogliatura mi preoccupava non poco. Ora finalmente anche la mia “opera” è arrivata a buon fine e anch’io ho assaporato i miei cruffin. Penso di aver ottenuto un buon risultato; ho peccato purtroppo nei tempi di cottura. Vedendoli ancora un po’ pallidini nel forno pensavo fossero ancora crudi e quindi li ho lasciati cuocere più del dovuto e così si sono asciugati troppo. Per il resto sono venuti ottimi. L’unico cruccio per me è il burro di cui non posso abusare.
I cruffin sono un incrocio tra i croissant ed i muffins. E’ la moda del momento e viene dalla’ America dalla pasticceria Mr Holmes Bakehouse di San Francisco che pare abbia denunciato il furto della ricetta da parte della pasticceria londinese Foxroft&Ginger che vantava l’invenzione di questo dolce. Lo chiamo dolce ma dolce non è in quanto non c’è zucchero tra gli ingredienti, ma diventa dolce spruzzandoli di abbondante zucchero a velo dopo la cottura oppure farcendoli a piacere con della confettura, o crema o cioccolata.
Ed ecco la ricetta dei Cruffin
150 gr di farina 00
150 gr di farina 0
6 gr di lievito di birra disidratato
10 gr di sale fino
130 gr di acqua tiepida (più 30 gr nel caso la farina ne richiedesse di più, circa 2 cucchiai)
50 gr di burro non salato, ammorbidito e tagliato a cubetti
165 gr di burro salato a temperatura ambiente
Preparazione
Innanzitutto bisogna tenere il burro fuori dal frigo almeno un paio d’ore per ammorbidirlo.
Essendo la mia planetaria rotta, per l’impasto ho usato le mie vecchie fruste elettriche (a volte ritornano!) Quindi in una ciotola ho messo la farina, il lievito, l’acqua ed ho incominciato ad impastare. Ho aggiunto anche l’acqua di riserva visto che l’impasto rimaneva troppo grumoso, ma non sarebbe stato necessario. Ho aggiunto poi il burro gradatamente formando un impasto liscio ed omogeneo. L’ho coperto con una pellicola e lasciato lievitare per 45 minuti circa.
Dopodichè ho infarinato la spianatoia, ho preso l’impasto e l’ho diviso in quattro parti. Ciascuna parte l’ho lavorata separatamente coprendo nel frattempo i rimanenti pezzi con della pellicola.
Ho schiacciato il pezzo di pasta di circa 1 cm e l’ho poi passato nella macchinetta, la famosa nonna papera; dapprima allo spessore più largo, ripiegandola un paio di volte e poi ho ricavato una striscia lunga e sottilissima che ho diviso in due perchè troppo lunga e steso attentamente sul tavolo. Ho lavorato così anche gli altri pezzi di impasto.
Ho spalmato le strisce di pasta col burro fuso ed ho incominciato ad arrotolare una striscia in modo molto stretto aggiundendone in coda una seconda. Ho lavorato in questo modo anche le restanti strisce formando quattro rotoli.
Ho diviso a metà nel senso della lunghezza i rotoli di pasta e li ho poi arrotolati lasciando la parte tagliata verso l’alto. Ho messo a lievitare per circa due ore nei pirottini dentro la teglia per muffins.
Non ho la foto dei rotoli annodati perchè mi era impossibile fotografarli avendo le mani unte di burro.
Dopodichè ho riscaldato il forno a 200 gradi ed infornato per 25 minuti circa.
Ho lasciato raffreddare i cruffin su una gratella e poi li ho spolverati di zucchero a velo e li ho gustati con un buon te.
Ho usato la farina 0 come variante.
Questa la locandina della re-cake 2.0 del mese di Settembre
Per la preparazione dei cruffin ho seguito le spiegazioni dal sito di Claudia Primavera La Pagnotta Innamorata
Brava che belli che ti sono venuti!!
Complimenti!
Grazie mille Lisa! Un bacione
ciao Antonietta che bella ricetta ,e devono essere anche buoni!!!brava
si Tittina. Mannaggia al burro ………! grazie <3
Antonietta è molto divertente leggerti,dai un sapore di serenità e spensieratezza. La ricetta è abbastanza meticolosa e credo che per ora non mi cimento,forse bisogna stare in periodi calmi,tranquilli, perchè tutti quei passaggi oddio mi snervano solo a leggerli. Tu invece sei stata bravissima,chissà che buoni..e complimenti per le foto bellissime
Francesca, credimi è più facile farli che descriverli! C’è solo da impiastricciarci le mani col burro! Ma ti capisco. Non nascondo che anche io ci sono ritornata più volte nella ricetta prima di passare alla pratica! baci