CROSTATINE ALLA COMPOSTA DI PRUGNE

crostatine alla composta di prugne

Sono una patita di marmellate e confetture nonché di gelatine che solitamente preparo da me. Questa volta le ho preparate per fare le crostatine alla composta di frutta. Ogni stagione faccio le scorte  per la mia colazione che è composta da una tazza molto abbondante di tè con  fette biscottate spalmate con le mie buone confetture. Di solito uso della frutta sana che mi viene regalata da persone di fiducia altrimenti la compero fidandomi del fruttivendolo.  Da qualche anno ho un albero di prugne del mio vicino che si affaccia per più della metà nel mio giardino ed  ogni anno i suoi frutti cadono da me. Secondo voi io li lascio marcire per terra? Neanche per sogno! Quindi a varie riprese ho già preparato della gelatina, una confettura ed ora, grazie al vento forte di questi giorni che ne ha fatte cadere tantissime, ho raccolto un bel  cestino di prugne con le quali ho preparato una composta. Da usare subito per delle crostatine.

La composta mi piace perché non ha bisogno di molto zucchero in quanto si consuma subito; in tal modo, amando io i dolci poco dolci, ne metto una quantità minima.

La ricetta è semplice, la pasta frolla è quella classica più veloce e facile da preparare ed anche la composta non richiede una particolare preparazione. L’unica nota particolare è che queste crostatine le ho cotte nel famoso fornetto Versilia con ottimo risultato.

crostatine alla composta di prugne

Ecco la ricetta per le crostatine alla composta di prugne

Ingredienti per una decina di crostatine

70 g di burro

70 g di zucchero

140/ 150 g di farina 0

1 uovo

1 cucchiaino di lievito per dolci (facoltativo)

Preparazione

sabbiare la farina e il lievito setacciati con il burro freddo tagliato a pezzetti e lo zucchero; unire l’uovo e, se necessario aggiungere o acqua fredda se l’impasto é troppo sostenuto; al contrario, se l’impasto é molle, aggiungere farina.  Impastare velocemente e mettere in frigo per almeno una mezz’ora. Se avete fretta potete mettere la pasta frolla in freezer per 10 minuti. Dopodiché tirare una sfoglia di circa mezzo centimetro e tagliare delle forme tonde.

Rivestire dei pirottini di carta (con i pirottini di carta potete cuocerle quasi tutte nel fornetto, anche se si deformano un pochino) oppure potete usare delle formine antiaderenti o di alluminio e le cuocete poco per volta. Ricordatevi di bucherellare il fondo della frolla con una forchetta per impedirle di gonfiare.

Ricetta per la composta di prugne

Ingredienti

prugne qb

zucchero qb

acqua pochissima

Se avete pazienza snocciolate le prugne in anticipo altrimenti mettetele in un tegame alto, con pochissima acqua, e fatele sbollentare fino ad assorbire quasi tutto il liquido. Fatele raffreddare e poi, con un guanto per alimenti, snocciolatele. Dopodiché aggiungete lo zucchero con la quantità che vi piace, fate cuocere fino a che la composta sia pronta. Vale anche per questa la prova piattino: fate scorrere un cucchiaino di composta in un piattino, se inclinandolo la composta  stenta a scorrere vuol dire che è pronta. Fate raffreddare. La potete conservare anche per 3 o 4 giorni in frigorifero. Riempire i pirottini di frolla con una piccola quantità di composta

 

Preparare i cordoletti per formare una piccola grata sulle crostatine

crostatine alla composta di frutta

Disporre i cordoletti di pasta frolla sui pirottini

crostatine alla composta di frutta

Sistemare i pirottini nel fornetto. Posizionare lo spargifiamma sul gas e mettervi sopra il fornetto ben centrato; coprire con l’apposito coperchio ed accendere la fiamma. Nei primi 5 minuti la fiamma deve essere abbastanza alta, dopodiché

abbassarla e continuare la cottura. Consiglio: non abbassate troppo la fiamma altrimenti i tempi di cottura si allungheranno ulteriormente; tenendo una fiamma moderatamente bassa ci vorrà una mezz’ora circa di cottura. Trascorsa una mezz’ora di tempo potete comunque aprire il fornetto e controllare.

crostatine alla composta di frutta

Quando le crostatine vi sembreranno cotte spegnete il gas e lasciatele nel fornetto per farle raffreddare gradatamente. Non fatevi ingannare dalla pasta frolla che potrebbe sembrarvi cruda ma non lo è perchè una volta fredda si potrebbe indurire.

Ecco le crostatine pronte e senza aver surriscaldato la casa col forno!

crostatine alla composta di frutta

Pubblicato da azzurratagliaecucina

Mi chiamo Antonietta, ma per familiari e amici sono da sempre Azzurra. Perché Taglia e Cucina? Perché mi piace passare dalla padella… al cucito!