ANGELCAKE E CORBEZZOLI

Angelcake e corbezzoli
Le mie ricette partono di solito dall’ispirazione del momento! Avevo appena raccolto alcuni corbezzoli del mio alberello, avevo l’angelcake,( preparato appositamente per conservarlo in freezer, tagliato a fette, per future utilizzazioni); mi é bastato fare una chantilly e bagnarlo col liquore di corbezzolo da me preparato la scorsa primavera,ricetta qui, ed ecco il triangolo divenuto un dolcetto delizioso e in sintonia col contest di Artù.

Componenti: angelcake, crema chantilly,liquore di corbezzolo, corbezzoli

Angelcake:

360 gr di albumi
200 di zucchero semolato
5 gr di cremor tartaro
150 gr di farina 00
10 gr di amaretto di saronno
2 gr di scorza di limone
2 gr di sale
1 bacca di vaniglia

Miscelare la farina con lo zucchero (150 gr)il cremor tartaro, il sale, la scorza di limone, la vaniglia (io ho usato lo zucchero aromatizzato con la vaniglia).
Nel frattempo preparare la meringa con le chiare dell’uovo e la rimanente parte dello zucchero (200 gr)quindi unire a questa la farina miscelata, girando delicatamente dall’alto in basso con una spatola per non sgonfiare il composto.Aggiungere un cucchiaio di liquore di amaretto per aromatizzare.
Mettere l’impasto nello stampo senza imburrare, o con una sac à poche oppure, come ho fatto io, con un mestolo delicatamente.
In forno a 170 ° circa per una mezz’ora circa. La superficie divverrà dorata.

 

Angelcake e corbezzoli

Crema chantilly (per meglio dire crema diplomatica)

Fare la crema pasticcera con
2 tuorli
4 cucchiai di zucchero
250 ml di latte
2 cucchiai di farina (io ho usato 2 cucchiai di maizena)
la vaniglia o la scorza di limone

Aggiungere alla crema, una volta raffreddata, 125 ml di panna liquida montata per ottenere la chantilly.

Tagliare a strati il triangolo, bagnarlo con il liquore di corbezzolo, farcirlo con la chantilly e decorarlo con panna montata e corbezzoli freschi.

Invio la ricetta alla Cucina di Artù e a Nuvole di farina per il loro contest contest

Pubblicato da azzurratagliaecucina

Mi chiamo Antonietta, ma per familiari e amici sono da sempre Azzurra. Perché Taglia e Cucina? Perché mi piace passare dalla padella… al cucito!