Oggi parliamo di latte, lattosio, relativa intolleranza e di conseguenza di latte delattosato e glicemia.
Il latte è un alimento di origine animale e contiene:
- proteine ad alto valore biologico;
- carboidrati [zuccheri];
- lipidi;
- sali minerali e vitamine.
Gli zuccheri del latte
Gli zuccheri del latte sono rappresentati fondamentalmente dal lattosio: uno zucchero semplice ad assorbimento rapido; chimicamente il lattosio è un disaccaride costituito da due monosaccaridi: glucosio + galattosio.
L’enzima che scinde il lattosio è la lattasi.
lattosio = glucosio + galattosio
la lattasi è l’enzima che scinde il lattosio in glucosio + galattosio
il lattosio
Il lattosio è contenuto nel latte e nei latticini:
- 100 ml di latte vaccino contengono circa 5 g di lattosio;
diminuisce nello yogurt e nei formaggi freschi fino ad azzerarsi nei formaggi più stagionati [grana, parmigiano e pecorino].
Il suo contenuto è influenzato:
- dalla presenza di fermenti [che lo trasformano in zuccheri assimilabili];
- dalla stagionatura [che ne determina la trasformazione in acido lattico];
- dall’aggiunta di lattasi → latte delattosato [senza lattosio].
Intolleranza al lattosio
L’intolleranza al lattosio è un disturbo molto diffuso legato alla deficienza parziale o totale dell’enzima lattasi per cui, durante la digestione, il lattosio ingerito non viene scisso e fermenta causando disturbi intestinali.
in assenza di lattasi il lattosio non viene scisso in glucosio + galattosio
Ci sono diverse forme e diversi limiti di intolleranza al lattosio.
Latte delattosato [senza lattosio]
Il latte delattosato è latte addizionato con l’enzima lattasi che scinde la molecola di lattosio in glucosio + galattosio.
latte delattosato = latte + enzima lattasi
Glucosio e galattosio hanno un potere dolcificante maggiore rispetto al lattosio per cui il latte delattosato ha un gusto più dolce rispetto al latte normale ma contenuto di zuccheri invariato.
Latte delattosato e glicemia
Il latte delattosato, più digeribile, ha un indice glicemico più alto del latte normale:
- la digestione del lattosio con conseguente scissione in glucosio + galattosio richiede tempo;
- la digestione di glucosio + galattosio [già scissi nel latte delattosato] è più veloce.
Questo determina un assorbimento degli zuccheri più rapido ma la quantità di zuccheri totali è la stessa.
Quindi, in caso di iperglicemia, prediabete e diabete di tipo 2 e nel contempo di intolleranza al lattosio è opportuno utilizzare latte delattosato.
Viceversa, in assenza di intolleranza al lattosio non ha senso!
Ad ogni modo, è buona norma, monitorare la glicemia e testarne gli effetti su se stessi.
Latte e indice glicemico
Il lattosio è presente in tutti i tipi di latte animale.
Il latte scremato e non scremato ha IG 30.
CHO per porzione di latte
Nel dietometro Accu-Check trovi indicato il conteggio dei CHO per porzione:
- porzione da 200 ml di latte [1 tazza media] → CHO 10,2 g.
CHO per porzione di yogurt bianco parzialmente scremato
Nel dietometro Accu-Check trovi indicato il conteggio dei CHO per porzione:
- porzione da 125 g di yogurt bianco parzialmente scremato [1 vasetto] → CHO 4,8 g.
N.b.: leggi con attenzione l’etichetta e scegline uno che contenga solo gli zuccheri naturali del latte.
Latte di origine vegetale
Il latte di origine vegetale rappresenta una buona alternativa ma deve essere privo di zuccheri aggiunti.
- latte di riso [IG 85] da evitare in caso di iperglicemia;
- latte di cocco [IG 40];
- latte di mandorla [IG 30];
- latte d’avena non cotto [IG 30], non va consumato caldo per una questione di innalzamento di indice glicemico;
- latte di soia [IG 30].
N.b.: l’intolleranza al lattosio non va confusa con l’allergia al latte che non riguarda il lattosio ma le proteine.