Giornata Mondiale del Diabete

Giornata Mondiale del Diabete

Il 14 novembre, data di nascita di Frederick Grant Banting [scopritore dell’insulina] si celebra la Giornata Mondiale del Diabete.

Il cerchio di colore blu è il simbolo universale del diabete.

Giornata Mondiale del Diabete

In occasione della Giornata Mondiale del Diabete vengono organizzati numerosi appuntamenti di informazione & screening:

  • screening della glicemia gratuito & visite;
  • eventi educativi/culturali e percorsi formativi per bambini e per adulti.

Programma per la Giornata Mondiale del Diabete [mese di novembre]

La mia Giornata Mondiale del Diabete dal 2018

Dal 2018 ho partecipato e continuo a partecipare a numerosi appuntamenti di informazione & screening:

  • Screening della glicemia gratuito & visite.
  • Passeggiata della salute a cura delle associazioni sportive di camminata del territorio.
  • Parliamo di corretta alimentazione con i bambini – c/o ludoteca [con merenda a zucchero zero per i bambini].
  • Diabete, diabete di tipo 1, diabete di tipo 2, nutrizione, alimentazione corretta, counting dei carboidrati, iperglicemia, ipoglicemia, testimonianze dirette e tanta altra roba – c/o scuole [tutorial ricette a zucchero zero].
  • Illuminazione “blu” Palazzo Comunale di Ragusa.

Seguimi sul blog e sui social, ti terrò aggiornata/o sulla mia partecipazione ai diversi appuntamenti.

***

Se dovessi raccontarvi la “mia” Giornata Mondiale del Diabete senza avere il diabete mi sentirei un po’ a disagio perché troverei naturale che mi si venisse a dire che – in realtà – “no, non puoi capire”.

Allora ho pensato di raccontarvi la mia giornata che è caratterizzata da numerose terapie e farmaci per la cura di altre patologie che non sono il diabete.

Non per distogliervi da esso ma perché quello che ci accomuna è il vivere in equilibrio cercando di non cascare ne’ da una parte ne’ dall’altra ad ogni minimo nuovo soffio con il quale la vita ci scompiglia i capelli e non solo.

Crescere con una o più patologie mi ha insegnato a prendermi cura di me stessa e degli altri e mi ha insegnato che prendermi cura è un mio diritto ma è anche un mio dovere.

Se le persone a noi care decidessero di lasciarsi andare non sarebbero le sole a soffrirne.

Con questo vecchio e variopinto bagaglio che mi contraddistingue geneticamente ho accolto il prediabete del mio compagno ora marito come “nostro”.

Per questo oggi sento anche un po’ “mia” questa giornata, per mio marito e per le splendide persone che ho conosciuto e continuo a conoscere durante questo cammino, perché voglio percorrerlo insieme e condividere con delicatezza e supporto le mie, le vostre e le nostre battaglie quotidiane.

Grazie, Francesca.

5,0 / 5
Grazie per aver votato!

Pubblicato da azuccherozero

Mi chiamo Francesca e la mia mission è: prevenire o tardare l’insorgenza del diabete attraverso un’alimentazione corretta.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.