Fave secche sgusciate peso crude e cotte
Dovendo seguire uno schema alimentare preparato su misura dal medico diabetologo del mio compagno, una delle prime nuove abitudini acquisite in cucina e a tavola è stata quella di pesare gli alimenti e di farlo a crudo.
Trovandomi però a ricevere spesso legumi già cotti da mamma e suocera, mi è successo di avere difficoltà ad individuarne le quantità da consumare.
Il dietometro Accu-Check
Per fortuna ci viene in soccorso il dietometro Accu-Check che fornisce indicazioni su:
- peso crudo e peso cotto della porzione o dell’ingrediente;
- contenuto in g di carboidrati della porzione [conta dei CHO];
ed è disponibile anche come app per il cellulare.
Proseguiamo con le fave secche sgusciate peso crude e cotte; il dietometro Accu-Check prevede 3 porzioni in realtà di purè di fave:
- porzione da 60 g di purè di fave peso crudo → 150 g di purè di fave peso cotto;
- porzione da 80 g di purè di fave peso crudo → 200 g di purè di fave peso cotto;
- porzione da 100 g di purè di fave peso crudo → 250 g di purè di fave peso cotto.
Individua la tua porzione
Lo schema alimentare preparato su misura dal medico diabetologo del mio compagno prevede:
- porzione personale da 70 g di fave secche sgusciate peso crudo;
non rientrando tra le porzioni previste dal dietometro, opero una semplice proporzione:
- porzione personale da 70 g di fave secche sgusciate peso crudo → 175 g circa di fave secche sgusciate peso cotto;
ricorda che le grammature sono personali.
Cucino per due persone e preparo più porzioni
Personalmente cucino per due persone [io e lui] e preparo più porzioni, in modo da averne una piccola e pratica scorta in freezer.
Volendone cucinare tre porzioni doppie:
- porzione personale del mio compagno da 70 g di fave secche sgusciate peso crudo;
- porzione personale del mio compagno per 2 persone 140 g di fave secche sgusciate peso crudo;
- porzione personale del mio compagno per 2 persone per 3 volte → 420 g di fave secche sgusciate peso crudo;
quindi metto in ammollo 420 g di fave secche sgusciate.
Ripartizione porzioni
- preparo 3 contenitori o sacchetti per freezer;
- dopo la cottura [procedimento: cucinare le fave secche sgusciate [ricetta base]], a fave tiepide, divido le fave o il purè in misura eguale nei diversi contenitori o sacchetti per freezer.
Se invece ricevo le fave secche sgusciate già cotte mi aiuto con la proporzione annotata poco sopra.

Consigli su come abbinare i legumi
I legumi rappresentano una valida alternativa alle fonti proteiche di origine animale, cerca di portarli in tavola almeno 2-3 volte a settimana.
Essendo proteine a basso valore biologico [non contengono tutti gli amminoacidi essenziali] il consumo in abbinamento con i cereali [pane, pasta o riso] che noi scegliamo preferibilmente integrali consente di realizzare una complementazione proteica per cui i cereali vanno a compensare gli amminoacidi mancanti nei legumi e i legumi vanno a compensare gli amminoacidi mancanti nei cereali ottenendo un pool amminoacidico completo e permettendo di assorbire al meglio le proteine dei legumi.
Lo schema alimentare preparato su misura dal medico diabetologo del mio compagno prevede:
- 70 g di fave secche sgusciate peso crudo in abbinamento con 60 g di cereali integrali;
ricorda che le grammature sono personali.
L’alternativa è consumarli in abbinamento ad altre proteine, si formeranno legami amminoacidici differenti per cui in un certo senso i legumi si comporteranno da carboidrati e non sarà necessario e opportuno assumere pane, pasta o riso.
Per approfondire: come abbinare i legumi nella dieta.
Tra i pregi dei legumi ricordiamo l’elevato contenuto in fibre.
Contenuto in g di carboidrati della porzione [conta dei CHO]
Nel dietometro Accu-Check trovi indicato il conteggio dei CHO per porzione:
- porzione da 60 g di purè di fave peso crudo → CHO 32,8 g;
- porzione da 80 g di purè di fave peso crudo → CHO 43,8 g;
- porzione da 100 g di purè di fave peso crudo → CHO 54,8 g.