Quando si segue una dieta, se trovarsi a mangiare fuori casa può rappresentare per certi versi uno stress durante le feste può diventare un vero e proprio delirio.
Dieta e feste, si sa, è un binomio poco praticabile
Valgono tutti i suggerimenti visti per il mangiare sano fuori casa, inoltre:
- consuma come da abitudine tre pasti al giorno [colazione, pranzo e cena] e due spuntini [uno a metà mattina e uno a metà pomeriggio] evitando di alternare grandi abbuffate a digiuni;
- se il pranzo o la cena festivi si svolgono a casa tua, programma un menù su misura che rappresenti un pasto bilanciato;
- ⇒ inizia ANCHE FUORI CASA il pasto con un’abbondante porzione di verdura [cruda o cotta], nel dubbio porta in borsa delle verdure crude snack o da passeggio pronte, da consumare al volo prima del pasto;
- presta attenzione alla qualità e alla quantità [porzioni] di ciò che mangi;
- seleziona: scegli piatti semplici e poco elaborati ed evita ciò che risulta superfluo e dannoso [soprattutto fritti, dolci e bevande zuccherate inclusi amari e digestivi], ricorda che lo sgarro è uno e non il pasto completo;
- bevi tanta acqua;
- goditi il pasto mangiando lentamente e gustando le pietanze;
- goditi la festa che è il motivo principale di riunione;
- fai una passeggiata dopo i pasti;
- monitora la glicemia pre e post prandiale.
Terminate la feste, torna al tuo regime alimentare.
Mio marito è in grado di infrangere tutte queste regole insieme.
[14/11/2019 news]
Il nuovo schema alimentare redattoci dalla nutrizionista prevede cinque giorni tipo + sabato e domenica con le seguenti indicazioni:
Sabato
- a pranzo una quantità di carboidrati ridotta rispetto ai giorni tipo se la cena prevede pizza.
Domenica
- a pranzo pasto libero.
In realtà, continuo a gestire i sette giorni come tutti giorni tipo riservando il pasto libero alle occasioni fuori casa e ai giorni di festa.
In caso di orari e pasti non regolari ci è stato suggerito di modificare lo spuntino pomeridiano saltando la frutta fresca e consumando la sola frutta secca per evitare di aumentare ulteriormente il carico giornaliero di zuccheri semplici.