Una giornata con Sonia Peronaci


Seguo da sempre Sonia Peronaci. E’ un modello a cui ispirarsi per chi come me è un appassionato di cucina, una donna forte e piena di idee, sorridente, innovatrice, ma soprattutto umile anche dopo aver raggiunto un enorme successo.
Una vera pioniera perché ha fondato Giallo Zafferano. Il primo blog di ricette sul web nato in Italia, attraverso il quale ha avvicinato milioni di persone che non avevano mai cucinato a questo fantastico mondo il tutto senza far pagare nulla. In pratica una scuola di cucina gratuita!
Una delle sue armi vincenti è stata puntare sulla semplicità. Spiegando ogni ricetta nel minimo dettaglio, attraverso i passaggi delle preparazioni e le foto. Dei veri e propri vademecum a prova di imbranato!!!

Oggi Sonia gestisce la Sonia Factory (di cui vi parlerò dettagliatamente più avanti). Uno spazio tutto suo creato in uno splendido loft di un moderno edificio di via Bramante nel cuore della Chinatown milanese. Ed è qui che si è realizzato il mio sogno.
Perché sogno? Beh visto che è anche e soprattutto grazie a lei che ho aperto il mio blog la voglia di conoscerla è sempre stata tanta. C’ero quasi andata vicino negli ultimi tempi in cui ancora gestiva Giallo Zafferano ma poi non se n’era fatto nulla.
Nella vita però mai disperare che prima o poi, se si ha fortuna, i sogni si realizzano ed è così che giovedì inaspettatamente è arrivato l’invito:

Come direbbe Bastianich: vuoi che muoro!!!! Agitazione, gioia, preoccupazione (cosa mi metto? Come ogni donna che si rispetti!!!). Insomma un insieme di emozioni.
Certe persone non mi capiranno e staranno pensando, ma questa cosa dice, è impazzita. Proverò a spiegarmi meglio così come ho fatto con mio marito, che nonostante mi conosca da anni e sia al corrente della mia venerazione per Sonia, vedendomi completamente “in botta” era un pò confuso.
Beh pensate come vi sentireste se vi dicessero che potete incontrare il leader del vostro gruppo musicale preferito? O se siete appassionati di tennis se vi offrissero di fare due scambi con Federer? O ancora se siete nuotatori che potete fare due bracciate con Phelps….io mi sentivo così però un po’ di più!!!!!! Di più perché lei non era solo la persona alla quale mi ero ispirata per dare vita al mio sogno – il blog – ma era anche quella che senza neppure conoscermi attraverso la piattaforma di Giallo Zafferano lo aveva reso possibile, fornendo assistenza web, consulenza fotografica, e consigli insomma…gratitudine eterna!
Dopo questa lunghissima ma doverosa premessa passiamo alla telecronaca della giornata.
Finalmente arriva domenica, mi sveglio prestissimo e metto una fretta pazzesca a quel santo di Marco, obbligandolo a partire almeno una mezzora prima dell’orario che sarebbe stato necessario. In macchina quasi non parlo, e per chi mi conosce la cosa è decisamente preoccupante, ho la testa che mi frulla: cosa le dico? Come mi presento? Cosa faremo? Mille domande mi balenano in testa.

Finalmente arriviamo, ovviamente con più di mezzora d’anticipo per causa mia, parcheggiamo la macchina e cerchiamo il palazzo, Via Bramante 37, eccolo!
Entro nell’edificio e mi dirigo dove penso che sia l’entrata della Factory. Subito ci accoglie, telecamera in mano, Francesco (che poi scoprirò essere braccio destro e compagno nella vita di Sonia) che al mio timido: “Siamo un po’ in anticipo..” sorridente risponde: “Tutt’altro venite io e Sonia vi stavamo aspettando!”.
Mi si apre il cuore! Ci tengo a precisare che non avevo mai incontrato in passato né lui né Sonia, questo per sottolineare la fantastica accoglienza ricevuta. Poi entro e capisco a chiare lettere svetta il cartello
“Sonia Factory: benvenuto a Casa”
ed è esattamente così che ti senti.
Ancora con la giacca in mano la scorgo in lontananza, è lei è Sonia che da perfetta padrona di casa accoglie i suoi ospiti. Aspetto il mio turno quasi timidamente (la timidezza di solito non è da me) e finalmente il momento arriva!!!!
Un abbraccio, un bacio, uno scambio di sguardi ed il suo immancabile sorriso: è stato come rivedere una amica dopo tanti anni! Beh come inizio niente male.

Ci aggiriamo curiosi con Marco all’interno di questo bellissimo e luminosissimo loft di più di 400 metri quadrati arredato nei minimi dettagli e progettato in modo impeccabile. Subito accanto all’ingresso un’enorme cucina con un’isola centrale attrezzata con qualunque elettrodomestico e utensile esistente sul mercato.

Poi più avanti passata la cucina un’ampia sala con tavoli accuratamente apparecchiati, librerie, scaffali con oggetti unici che farebbero gola a qualsiasi blogger, corner di prodotti particolari come i fantastici mieli di Mielizia, ottime e salutari bevande vegetali Adez Italia, la nuova linea Bio di Lidl Italia ed i super succhi di frutti Natura Buona.

Oltre a questa stanza un altro locale dove si stava finendo di allestire…..non voglio ancora svelarvi cosa per non rovinarvi la sorpresa. Dopotutto la mattina era appena iniziata!

Ad animare il Social Brunch, oltre alla inarrestabile Sonia si sono svolti alcuni Show Cooking tenuti nella loro splendida cucina in marmo super attrezzata. Alcuni chef ci hanno mostrato e fatto partecipare a preparare delle ottime baked potatoes, dei deliziosi bicchierini di crema decorati con delle “spugne colorate”, un gustosissimo baccalà e degli strepitosi cookies vegani!

Anche io ho partecipato preparando una goduriosissima baked potatoes farcita con foglioline di spinacio, burrata e prosciutto crudo…..mi viene l’acquolina ancora adesso a ripensarci! Questo però era solo un diciamo “apri-pista” per il mio stomaco…..l’artiglieria pesante è arrivata dopo!
Siamo passati infatti nelle due aree living meravigliosamente arredate ed allestite ad area food la prima a tema salato, come vi avevo accennato, con un’abbondanza di prelibatezze sconfinata: torte salate, formaggi, salumi, lievitati, paste al forno, polpette, macarons salati, e tanto altro.

Poco oltre ci si addentrava invece nella più piccola ma non per questo meno accogliente area “sorpresa” a tema dolce, che per questa occasione aveva come protagonista il carnevale: ti si alzava la glicemia dopo solo il primo passo: Krapfen, chiacchiere, torte di frutta a forma di maschere di carnevale, sbrisolona, cheese cake, torta al caffè, al cioccolato, alla mandorla, allo zenzero, ai mirtilli, al miele, crostate…insomma avete capito, ed il tutto oltre ad essere bellissimo era anche buonissimo!

Ognuno si riempiva (a volte troppo come me!!) il suo piattino e poi ci si sedeva in tavoli comuni per mangiare e stare insieme. Un’occasione per dare un volto a qualcuno che si è conosciuto sul web o per incontrare nuove persone, chiacchierare, cucinare assieme, ridere, scherzare e finalmente parlare di persona perché nell’era in cui ci troviamo non bisogna mai perdere di vista quanto sia umanamente importante l’incontro fisico.
E a casa di Sonia nella sua Factory l’aria che si respira è proprio questa, la cucina intesa come condivisione, come momento di incontro tra persone con la stessa passione, in un ambiente informale e rilassato senza competizione, dove ti puoi trovare seduto vicino ad un cuoco di Masterchef o di Bake off, o ad un famoso influencer che chiacchiera scherza e mangia con te senza quelle antipatiche ed asociali (scusate la cacofonia) barriere dei “social”. Si perché si chiameranno anche social ma di sociale non hanno proprio niente!!!!!


Che dire altro dire, non è sempre facile esprimere con le parole le emozioni. La giornata è volata ed è stata meravigliosa, sono entrata alla Factory a fianco di Marco timidamente e ne sono uscita a braccetto di decine di persone carica di gioia e di positività, ah dimenticavo ed anche con tanti prodottini buoni gentilmente offerti dagli sponsors!
Per questo ringrazio ancora Sonia, Francesco e tutto il suo staff che sono riusciti a creare questo luogo ricco di empatia che mi ha rigenerata e fatto nascere stimoli per nuovi progetti.
Concludo citando mio marito che al rientro da Milano mi ha detto: “ti ho vista felice e raggiante come non mai, ti brillavano gli occhi. Se Sonia e la sua Factory ti fannoo questo effetto ti ci porto anche tutti i giorni!”

Se volete anche voi visitare la Sonia Factory, aperta per corsi di cucina, eventi privati, show cooking e molto altro scrivete a soniasocialbrunch@soniaperonaci.it mandando il vostro nome, cognome, recapito telefonico e se lo avete il vostro canale social, sito web o blog Sonia ed il suo staff vi risponderanno e metteranno in lista di attesa. Sono in tantissimi a richiedere di partecipare e quindi bisognerà solo aspettare un pochino. Nel frattempo vi anticipo che Sonia ed il suo staff stanno progettando un grande evento nel quale potranno partecipare moltissime persone una grande festa dove potete essere invitati tutti quanti! Quindi scrivete per rimanere aggiornati.