Fettuccine ALFREDO ricetta facile e veloce

Fettuccine ALFREDO ricetta facile e veloce

Alzi la mano chi non ha arricciato il naso andando negli Stati Uniti leggendo sul menu Fettuccine (spesso Fettuccini..) Alfredo, pensando che fosse una loro invenzione.

Eppure le fettuccine Alfredo sono un piatto italianissimo!

Furono realizzate per la prima volta nel 1914 da Alfredo Di Lelio proprietario di un ristorante romano per rimettere in forze la moglie che aveva appena partorito dopodichè decise di inserirle nel menù.

Il momento in cui però le FETTUCCINE ALFREDO salirono agli onori della ribalta fu quando due attori americani le assaggiarono e ne rimasero talmente conquistati da regalare allo chef un cucchiaio ed una forchetta d’oro con incisa la dedica “To Alfredo the King of Noodles”.

Da allora diventarono una vera e propria icona del cibo italiano per il popolo americano.

Ma veniamo alla ricetta delle FETTUCCINE ALDREDO: si tratta di fettuccine all’uovo condite con una emulsione cremosa di formaggio e burro che creano un condimento ricco di gusto ed avvolgente.

Una preparazione velocissima e super facile, soprattutto se invece che realizzare voi stessi la pasta all’uovo la acquistate, il segreto però per avere un condimento da acquolina in bocca è risottare la pasta con la crema di burro ed aggiungere il formaggio solo alla fine.

Sono ottime sia per pranzo che per cena e faranno la gioia di tutti non solo dei bambini!

  • DifficoltàMolto facile
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione5 Minuti
  • Tempo di cottura5 Minuti
  • Porzioni4
  • CucinaItaliana

Ingredienti

320 g fettuccine all’uovo
100 g parmigiano grattugiato
80 g burro
q.b. sale
1 pizzico pepe nero (macinato)
2 mestoli acqua (di cottura della pasta)
529,53 Kcal
calorie per porzione
Info Chiudi
  • Energia 529,53 (Kcal)
  • Carboidrati 57,50 (g) di cui Zuccheri 1,82 (g)
  • Proteine 18,74 (g)
  • Grassi 26,05 (g) di cui saturi 15,75 (g)di cui insaturi 8,43 (g)
  • Fibre 2,75 (g)
  • Sodio 457,84 (mg)

Valori indicativi per una porzione di 125 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.

* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov

Strumenti

1 Pentola
1 Padella

Passaggi

step 1

Innanzitutto se non utilizzate quelle comprate realizzate le fettuccine (guarda qui come fare la pasta all’uovo).

Mettere a bollire una pentola capiente di acqua salata che vi servirà per cuocere le fettuccine.

Cuocete le tagliatelle ricordandovi di scolarle leggermente al dente.

step2

Mentre la pasta cuoce preparate il condimento.

In una padella molto larga aggiungete la metà del burro, fatelo sciogliere a fuoco molto basso stando attenti che non si bruci.

Aggiungete un mestolo di acqua di cottura della pasta che tramite l’amido in essa contenuto contribuirà a dare cremosità al condimento.

Scolate le fettuccine ed aggiungetele direttamente in padella tenendo il fuoco moderato. Aggiungete il resto del burro a tocchetti, un pizzico di sale ed un altro mestolo di acqua di cottura.

Saltate il tutto velocemente e lasciate risottare la pasta per 1 minuto a fuoco moderato.

Si deve formare una crema bianca che avvolge completamente le fettuccine.

Spegnete il fuoco, aggiungete il parmigiano, una macinata di pepe e mantecate ancora per amalgamare bene la pasta con il condimento.

Ecco pronte le Fettuccine Alfredo.

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CONSERVAZIONE

Le FETTUCCINE Alfredo vanno consumate appena pronte. Potete conservarle in frigorifero in un contenitore chiuso ermeticamente per al massimo 1 giorno.

Non sono adatte ad essere congelate.

CONSIGLI

Spesso troverete delle ricette delle Fettuccine Alfredo che prevedono l’aggiunta di panna, in realtà se le risotterete bene nel condimento di burro ed acqua di cottura della pasta non ce n’è assolutamente bisogno.

Per renderle un piatto ancora più goloso potete spolverizzare sopra a fine cottura del bacon croccante.

Se vi piacciono i gusti decisi potete utilizzare al posto del parmigiano metà dose di pecorino e metà di parmigiano, in questo caso però riducete il quantitativo di sale a fine cottura.

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2 Risposte a “Fettuccine ALFREDO ricetta facile e veloce”

  1. STORIA DI ALFREDO DI LELIO, CREATORE DELLE “FETTUCCINE ALL’ALFREDO” (“FETTUCCINE ALFREDO”), E DELLA SUA TRADIZIONE FAMILIARE PRESSO IL RISTORANTE “IL VERO ALFREDO” (“ALFREDO DI ROMA”) IN PIAZZA AUGUSTO IMPERATORE A ROMA

    Con riferimento al Vostro articolo ho il piacere di raccontarVi la storia di mio nonno Alfredo Di Lelio, inventore delle note “fettuccine all’Alfredo” (“Fettuccine Alfredo”).
    Alfredo Di Lelio, nato nel settembre del 1883 a Roma in Vicolo di Santa Maria in Trastevere, cominciò a lavorare fin da ragazzo nella piccola trattoria aperta da sua madre Angelina in Piazza Rosa, un piccolo slargo (scomparso intorno al 1910) che esisteva prima della costruzione della Galleria Colonna (ora Galleria Sordi).
    Il 1908 fu un anno indimenticabile per Alfredo Di Lelio: nacque, infatti, suo figlio Armando e videro contemporaneamente la luce in tale trattoria di Piazza Rosa le sue “fettuccine”, divenute poi famose in tutto il mondo. Questa trattoria è “the birthplace of fettuccine all’Alfredo”.
    Alfredo Di Lelio inventò le sue “fettuccine” per dare un ricostituente naturale, a base di burro e parmigiano, a sua moglie (e mia nonna) Ines, prostrata in seguito al parto del suo primogenito (mio padre Armando). Il piatto delle “fettuccine” fu un successo familiare prima ancora di diventare il piatto che rese noto e popolare Alfredo Di Lelio, personaggio con “i baffi all’Umberto” ed i calli alle mani a forza di mischiare le sue “fettuccine” davanti ai clienti sempre più numerosi.
    Nel 1914, a seguito della chiusura di detta trattoria per la scomparsa di Piazza Rosa dovuta alla costruzione della Galleria Colonna (oggi Galleria Sordi), Alfredo Di Lelio decise di aprire a Roma il suo ristorante “Alfredo” (in via della scrofa) che gestì fino al 1943, per poi cedere l’attività a terzi estranei alla sua famiglia.
    Ma l’assenza dalla scena gastronomica di Alfredo Di Lelio fu del tutto transitoria. Infatti nel 1948 riprese il controllo della sua tradizione familiare ed aprì, insieme al figlio Armando, il ristorante “Il Vero Alfredo” (noto all’estero anche come “Alfredo di Roma”) in Piazza Augusto Imperatore n.30 (cfr. il sito web di Il Vero Alfredo).
    Con l’avvio del nuovo ristorante Alfredo Di Lelio ottenne un forte successo di pubblico e di clienti negli anni della “dolce vita”. Successo, che, tuttora, richiama nel ristorante un flusso continuo di turisti da ogni parte del mondo per assaggiare le famose “fettuccine all’Alfredo” al doppio burro da me servite, con l’impegno di continuare nel tempo la tradizione familiare dei miei cari maestri, nonno Alfredo, mio padre Armando e mio fratello Alfredo. In particolare le fettuccine sono servite ai clienti con 2 “posate d’oro”: una forchetta ed un cucchiaio d’oro regalati nel 1927 ad Alfredo dai due noti attori americani M. Pickford e D. Fairbanks (in segno di gratitudine per l’ospitalità).
    Un aneddoto della vita di mio nonno. Alfredo fu un grande amico di Ettore Petrolini, che conobbe nei primi anni del 1900 in un incontro tra ragazzi del quartiere Trastevere (tra cui mio nonno) e ragazzi del Quartiere Monti (tra cui Petrolini). Fu proprio Petrolini che un giorno, già attore famoso, andando a trovare l’amico Alfredo, dopo averlo abbracciato, gli disse “Alfré adesso famme vede che sai fa”. Alfredo dopo essersi esibito nel suo tipico “show” che lo vedeva mischiare le fettuccine fumanti con le sue posate d’oro davanti ai clienti, si avvicinò al suo amico Ettore che commentò “meno male che non hai fatto l’attore perché posto per tutti e due nun c’era” e consigliò ad Alfredo di tappezzare le pareti del ristorante con le sue foto insieme ai clienti più famosi. Anche ciò fa parte del cuore della bella tradizione di famiglia che continuo a rendere sempre viva con affetto ed entusiasmo.
    Desidero precisare che altri ristoranti “Alfredo” a Roma non appartengono e sono fuori dal mio brand di famiglia.
    Vi informo che il Ristorante “Il Vero Alfredo” è presente nell’Albo dei “Negozi Storici di Eccellenza” del Comune di Roma Capitale.
    Grata per la Vostra attenzione ed ospitalità nel Vostro interessante blog, cordiali saluti
    Ines Di Lelio

    1. Grazie a lei per aver condiviso con me e tutti quelli che seguono il mio blog la storia ed i ricordi della sua famiglia. La prossima volta che mi recherò a Roma vi verrò a trovare con piacere!

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