CANEDERLI ALLO SPECK

CANEDERLI ALLO SPECK (KNODEL)
I CANEDERLI ALLO SPECK o SPECK KNODEL sono una ricetta tradizionale di molti paesi del Nord Est europeo ma in particolare del Sud Tirolo e del Trentino.
Il nome è la traduzione dal tedesco knödel che significa “grumo” per il loro aspetto rustico ed irregolare essendo una ricetta del recupero principalmente di avanzi di pane impastato con latte e uova e mescolato con altri ingredienti rimasti in dispensa, come lo speck.
Oggi vedremo insieme come preparare i Canederli con lo speck ed ottenere una consistenza perfetta, né troppo soda né troppo molla che si sfalda in cottura.
Quella dei Canederli è una preparazione molto semplice nel quale il pane è l’ingrediente principale e per questo andrà scelto con cura nel senso che bisogna scegliere un pane adatto. Vanno bene pagnotte caserecce o il pane toscano, meglio evitare invece il pane di pasta dura che si scioglierebbe nel latte. Alcuni utilizzano anche la crosta, chi invece ama toglierne una parte, si tratta di gusto personale: se la lasciate controllate solo che si sia bene ammorbidita e che si amalgami con il resto dell’impasto.
Ma il vero segreto per ottenere dei Canederli allo Speck a regola d’arte è la loro consistenza: devono essere compatti ma morbidi … l’errore è dietro l’angolo e farli troppo morbidi che poi si sfaldano in cottura oppure troppo duri che rimangono crudi è possibile.
Sicuramente un errore da non fare è quello di avere un impasto che si appiccica alle mani (allora meglio aggiungere un pochino di farina), altro consiglio è quello di sbriciolare bene il pane perché i pezzi grossi impediscono ai leganti di fare il loro lavoro e creano un “buco” nell’impasto dei vostri canederli.
Ora non ci resta che preparare insieme la ricetta originale Altoatesina dei CANEDERLI CON LO SPECK da assaporare in brodo, come vuole la tradizione, ma anche asciutti con burro fuso ed erbe aromatiche.

  • DifficoltàMolto facile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione40 Minuti
  • Tempo di cottura15 Minuti
  • Porzioni5
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana

Ingredienti

INGREDIENTI CANEDERLI ALLO SPECK

250 g pane raffermo
250 ml latte intero
1 cipolla bianca (circa 50 g)
150 g speck
2 uova (medie)
10 g burro
1 cucchiaino erba cipollina
1 cucchiaino prezzemolo tritato
pepe nero (macinato un pizzico)

204,50 Kcal
calorie per porzione
Info Chiudi
  • Energia 204,50 (Kcal)
  • Carboidrati 22,52 (g) di cui Zuccheri 2,55 (g)
  • Proteine 12,08 (g)
  • Grassi 7,72 (g) di cui saturi 3,38 (g)di cui insaturi 3,82 (g)
  • Fibre 1,49 (g)
  • Sodio 448,39 (mg)

Valori indicativi per una porzione di 80 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.

* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov

Strumenti

Ciotola
Padella
Pentola

Passaggi

Prima ancora di metterti all’opera nella preparazione dei Canederli con lo Speck prepara un buon brodo di carne e tienilo in caldo.

PREPARAZIONE CANEDERLI TIROLESI ALLO SPECK (Knödel)

Come prima cosa taglia lo speck in pezzetti molto piccoli di circa 2 mm e mettili da parte. Pulisci la cipolla e tritata finemente, fai sciogliere in una padella a fuoco dolce il burro, aggiungi la cipolla, fai rosolare 1 minuti poi metti anche lo speck e rosola per 5 minuti mescolando spesso. Spegni il fuoco e tieni da parte.

IMPASTO CANEDERLI CON SPECK

Taglia il pane raffermo a dadini di circa ½ cm e trita sia l’erba cipollina che il prezzemolo. In una ciotola capiente metti il pane tagliato, aggiungi il latte (comincia con 200 ml, eventualmente lo aggiungerai in seguito in base alla consistenza), le uova, il prezzemolo tritato e l’erba cipollina e mescola.

IMPASTO CANEDERLI – STEP 2

A questo punto aggiungi lo speck e la cipolla rosolati, che si saranno intiepiditi, e mescola per amalgamare. Se l’impasto dovesse essere troppo appiccicoso e molle aggiungi pochissima farina al composto, al contrario dovesse risultare troppo asciutto aggiungi un goccino di latte. Una volta ottenuta la giusta consistenza prepariamo i Canederli.

COME FORMARE I CANEDERLI

Come prima cosa ti consiglio di inumidirti leggermente le mani con l’acqua. Poi prendi un pochino di composto e roteandolo tra le mani forma, uno alla volta, i canederli normalmente hanno un diametro di circa 5 cm. Mano a mano che li prepari adagiali su un piatto o un vassoio. Con la dose di questa ricetta dovrebbero venirti circa 10 Canederli con lo Speck.

COME CUOCERE I CANEDERLI

Scalda il brodo di carne preparato in precedenza ed immergili quando raggiungerà il bollore. Da questo momento basteranno circa 15 minuti di cottura. Puoi decidere di servirli in una fondina con un pochino del loro brodo di cottura o “asciutti” conditi con del burro fuso e della salvia. Ricorda che per assaporarli al meglio vanno serviti caldi.

CONSERVAZIONE

I CANEDERLI crudi possono essere conservati, chiusi in un contenitore emetico, in frigo per al massimo 2 giorni. Sempre da crudi possono essere anche congelati. Se invece sono cotti vanno mangiati al massimo in giornata.

NOTE E CONSIGLI

PANE: secondo la ricetta originale i canederli andrebbero preparati con il pane tipico tirolese chiamato rosette (kaisersemmel) che contengono molta mollica. In alternativa puoi utilizzare pagnotte caserecce o il pane toscano, meglio evitare invece il pane di pasta dura che si scioglierebbe nel latte. Alcuni utilizzano anche la crosta, chi invece ama toglierne una parte, si tratta di gusto personale. Se decidete di lasciare la crosta verificate che si sia bene ammorbidita e che si amalgami con il resto dell’impasto. Se non hai pane secco ma fresco per ottenere la consistenza adatta ti basterà lasciarlo fuori dal sacchetto del pane per un giorno in modo che si secchi.
FARINA: La ricetta ORIGINALE altoatesina depositata dei canederli prevede aggiunta di un po’ di farina all’impasto, la cui dose varia in base alla consistenza.
SPECK: Puoi sostituire lo speck con la pancetta o la “Lucanica” utilizzata nella provincia di Trento.

VARIANTI: I canederli tradizionali allo speck sono serviti con il brodo ma nulla vieta di servirli anche in altri modi: il più semplice è condirli con burro fuso e qualche fogliolina di salvia. Spesso i canederli vengono serviti anche con sugo di pomodoro. Poi ci sono altre varianti come servirli su una fonduta di formaggio o accompagnati da ragù di cinghiale o da sugo di funghi bianco.

STORIA E CURIOSITA’

Si narra che i canederli (knödel in lingua originale che significa “grumo”) siano nati come piatto del riciclo della tradizione povera contadine in Baviera nel 1180. Poi si sono diffusi in tutti i paesi del Nord Europa ed arrivati in Italia nella zona dell’Alto Adige soprattutto.

4,2 / 5
Grazie per aver votato!

Hai voglia di aiutarmi a migliorare la ricetta, rispondendo a qualche domanda? Grazie!

* Domanda obbligatoria

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *