PANDOLCE al CIOCCOLATO

PANDOLCE al CIOCCOLATO

PANDOLCE al CIOCCOLATO
Il pandolce genovese è un dolce della tradizione gastronomica natalizia della Liguria, in particolare di Genova.

Del pandolce genovese classico ne esistono due versioni quello alto, preparato con il lievito madre e quello basso, che non richiede tempi di lievitazione ed è realizzato con il lievito per dolci.

Nella nostra famiglia utilizziamo un’antica ricetta tramandataci dalla nonna e devo dire che il risultato è sempre ottimo, infatti tutti gli anni non vedo l’ora sia natale solo per sentire quel fantastico profumo che aleggia per casa quando lo cucino.

Nonostante la fedeltà alla tradizione mi ha sempre incuriosito una versione che avevo provato a casa della nonna di una mia amica così quest’anno, a feste già quasi finite, ho voluto provare.

A risultato finito però dopo averne assaggiato una fetta mi sono pentita di una cosa … perché non l’ho mai preparato prima!!!!!! 

E’ spaziale, adoro il suo profumo burroso mischiato all’aroma di cioccolata, e quando lo mordi il mix codette di arancia e gocce di cioccolato è semplicemente paradisiaco!

Basta ho deciso l’anno prossimo questa versione del Pandolce al Cioccolato entra a pieno titolo nella mia produzione dei dolci per il Natale.

  • DifficoltàMolto facile
  • CostoMedio
  • Tempo di preparazione20 Minuti
  • Tempo di cottura50 Minuti
  • Porzioni8/10
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaItaliana

Ingredienti

farina Manitoba (600 g)
farina 00 (220 g)
cacao amaro in polvere (80 g)
uvetta (400 g)
scorza d’arancia candita (50 g)
burro (300 g)
uova (4 medie intere)
zucchero (300 g)
lievito in polvere per dolci (1 bustina)
aroma all’arancia (aroma fiori di arancia 1/2 fialetta)
miele (50 g)
gocce di cioccolato fondente (150 g)
nocciola tostata (50 g opzionale)

Strumenti

Passaggi

STEP 1

Setacciare insieme la Manitoba, la Farina 00, il cacao ed il lievito su una spianatoia o all’interno della ciotola della planetaria.
Aggiungere lo zucchero ed il burro, a temperatura ambiente tagliato a tocchetti, le uova, il miele, l’essenza fiori di arancio ed un pizzico di sale.
Impastare il tutto per almeno 10 minuti (3 minuti a velocità media sono sufficienti se si ha la macchina impastatrice).
A questo punto incorporare all’impasto uvetta, scorze di arancia candita, gocce di cioccolato ed eventualmente nocciole tostate ed impastare nuovamente fino a quando si sarà creato un composto omogeneo.

STEP 2

Il peso finale dell’impasto è intorno ai 2,4 kg e potete decidere di quale dimensione fare i vostri pandolci.
Nel caso in cui dividiate l’impasto in due infornerete due pandolci di circa 1,2 kg l’uno che sono sufficienti per 10/12 persone ciascuno, in alternativa potete suddividere l’impasto in tre creando altrettanti pandolci da circa 800 g l’uno sufficienti per 6/8 persone.
Ovviamente a seconda del peso e della dimensione dell’impasto cambiano i tempi di cottura: sempre in forno preriscaldato ventilato a 170 gradi per un pandolce da 1,2 kg saranno necessari circa 50/55 minuti, nell’altro caso (pandolci da 800 g) dovrebbero bastare 45/50 minuti.

STEP 3

Una volta cotto toglietelo dal forno e lasciatelo raffreddare, meglio se su una gratella.
Mi stavo scordando di una cosa fondamentale … non dimenticatevi prima di infornarli di creare con un coltello sulla superficie dei vostri pandolci il tipico taglio a triangolo, non è solo un discorso estetico, serve anche a facilitare la lievitazione e la cottura.

CONSERVAZIONE

Una volta pronto il pandolce al cioccolato se non si consuma subito va avvolto nella pellicola trasparente e riposto in un luogo fresco ed asciutto si mantiene fuori frigo per circa 2 settimane.

NOTE

Se non trovate l’acqua di fiori di arancio potete mettere aroma vaniglia oppure niente.

Come sempre i tempi di cottura sono molto condizionati dalla tipologia di forno e quindi è’ sempre opportuno effettuare alla fine del tempo indicato la prova stecchino per sincerarsi dell’effettiva cottura anche all’interno del vostro pandolce.

Se lo stecco dovesse risultare ancora umido o con dell’impasto attaccato onde evitare che il pandolce si bruci in superficie copritelo con della carta stagnola e proseguite la cottura per ancora 5 minuti. Ripetete la prova stecchino fino a completa cottura.

Io spesso per le cene di Natale che organizzo a casa mia amo regalare ai miei ospiti dei mini pandolci rifasciati uno ad uno, in questo caso saranno sufficienti 80 gr di impasto per ogni pandolce (tempi di cottura per questi piccoli circa 20/25 minuti).

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