Cottura a bassa temperatura (slow cooker) cos’è la nuova rivoluzione in cucina.
E’ da tanto tempo che volevo scrivere questo articolo soprattutto perché moltissime persone colpite dai mio trasporto nel raccontare questo “elettrodomestico” volevano avere tutte le informazioni possibili, ma prima di pubblicare volevo fare qualche esperimento.
Così finalmente oggi dopo più di un anno di tentativi vi parlerò della Slow Cooker, il nuovo attrezzo fondamentale nella mia cucina.
Riconosco che appena me l’hanno regalata ero un po’ scettica, non ho mai amato aggeggi tipo Bimby e anche la mia impastatrice è senza funzione cottura, ma dopo diversi esperimenti e tentativi mi sono dovuta ricredere.
Mi sbagliavo, in realtà è una semplicemente una alternativa più sana alla cottura tradizionale e mi sono chiesta come avessi fatto senza di lei finora ma soprattutto come mai non si sia largamente diffusa in Italia.
Si perché in America praticamente è una istituzione!
Personalmente l’ho scoperta grazie ad una carissima amica che sapendo del mio amore e della mia passione per cucinare ha pensato di regalarmela per il compleanno.
Ero contenta anche se i miei dubbi rimanevano. Mi chiedevo quali risultati avrei ottenuto, se fosse indicata per le ricette della tradizione italiana e così mi sono incuriosita.
Ho iniziato a sperimentare ed oggi voglio iniziare questa nuova rubrica condividendo le mie scoperte con voi.
Cominciamo con lo spiegare cosa è.
COS’E’ LA SLOW COOKER
La Slow Cooker è una speciale pentola elettrica utilizzata per la cottura a bassa temperatura, infatti il massimo di temperatura interna a cui arriva è sotto ai 100 gradi.
La temperatura potete deciderla voi in base a due (a volte tre, se è presente il tasto Medium): LOW/basso e HIGH/alto in ogni caso non arriverà mai al punto di ebollizione.
Ovviamente essendo una cottura a bassa temperatura i tempi di allungano notevolmente rispetto alla cottura tradizionale in pentola o nel forno.
Per farvi un esempio le costine di maiale gusto barbecue io le ho cotte anche per più di 7 ore.
TASTI SLOW COOKER
Come anticipato, dopo ovviamente aver acceso la vostra Slow Cooker tramite il tasto ACCENSIONE dovrete impostare la temperatura (HIGH, LOW), che sceglierete in base al tipo di preparazione.
Successivamente per regolare la cottura avete solo un altro tasto: quello del TEMPO, che andrà regolato di volta in volta per ogni ricetta.
Infine l’ultima utilissima funzione è il tasto KEEP WARM/mantieni caldo, che farà si che la slow cooker mantenga tiepide per circa 2 ore, senza rovinarne il gusto, le vostre pietanze.
Quindi riepilogando, è facilissima da azionare in quanto possiede solo 4 tasti (alcune 5 perché possiedono anche la cottura MEDIUM):
- accensione/spegnimento,
- temperatura,
- tempo,
- mantieni caldo.
Dimenticavo, nonostante la terrete accesa per ore consuma pochissimo, al massimo della potenza per sei ore infatti avrà bisogno della stessa energia elettrica che serve per ricaricare il vostro cellulare.
Ultimo vantaggio, non essendo una cottura a gas o in forno potrete anche azionarla prima di andare a dormire o prima di recarvi al lavoro, vi sveglierete o tornerete a casa con un pasto pronto, cosa non da poco!!!
E poi vi ricordate esiste il tasto WARM/ mantieni caldo!!!! Che dire una figata per chi ha poco tempo ma non vuole rinunciare a piatti che richiedono lunghe cotture che di solito vengono preparati solo nel weekend.
Quindi seguite i miei articoli e vi spiegherò: vantaggi e svantaggi, quale acquistare tra le tante in commercio, tabella di conversione tempi di cottura ed ovviamente tante ricette.
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