Per chi non lo sapesse, i pomodorini del “piennolo” sono uno fra i prodotti agroalimentari Campani più antichi, tanto da essere quasi sempre rappresentato anche nelle scene dei tradizionali presepi napoletani (c’erano anche in quello di mio papà, infatti!).
Si tratta di una varietà di pomodorini coltivata esclusivamente nell’area del Vesuvio: hanno una forma ovale un po’ allungata, con la parte apicale (il pizzo) abbastanza pronunciata.
Si conservano a lungo, grazie alla buccia piuttosto spessa. Come da tradizione, dopo essere stati raccolti (tra luglio e agosto), vengono venduti in “grappoli” sistemati su un filo di canapa legato a cerchio ed appesi nei balconi a seccare… ecco perchè prendono il nome di piennolo, ovvero pendolo. Questo sistema favorisce una lenta maturazione e consente di utilizzarli fino alla primavera seguente all’anno della coltivazione.
Hanno un sapore deciso e dal retrogusto lievemente acidulo, difficilmente replicabile in altre zone d’Italia, sia perchè dovuto ai particolari terreni nei quali crescono (risultato di millenni di stratificazioni della lava del vulcano), sia perchè si trovano in alta quota, infatti a Napoli i pomodorini del “piennolo” vengono detti anche “di montagna”.
Insomma, sono molto buoni, non vi dico se preparate un semplice piatto di spaghetti con questi pomodorini e tanto basilico… mmmmmmm… ma torniamo al nostro spezzatino, eccovi la ricetta…
Patrizia
Spezzatino di Tacchino con Pomodorini del “Piennolo”
Categoria: Secondi di Carne
Ingredienti:
500 gr di spezzatino di coscia di tacchino
olio evo
cipolla
peperoncino
15-20 pomodorini del “piennolo” (dipende da quanto lo volete “colorare”)
vino rosso
alloro
Procedimento:
Eliminate il picciolo dei pomodorini del “piennolo”, lavateli bene ed asciugateli tamponandoli leggermente.
Mettete olio evo e cipolla tagliata finemente in un’ampia padella antiaderente.
Aggiungete i pezzi di coscia di tacchino (il petto è più secco), salate e mescolate un attimo poi lasciate cuocere la carne, rigirandola via via su tutti i lati, in modo che si colorisca in maniera abbastanza uniforme.
Unite un po’ di vino rosso e il peperoncino, fate sfumare ed aggiungete i pomodorini del “piennolo” spezzettati a mano a metà o in quattro, secondo la grandezza (attenzione, perchè spruzzano semini e liquido a tutto andare!).
Unite qualche foglia di alloro e fate cuocere con il coperchio, aggiungendo se necessario un po’ d’acqua, per una decina di minuti fino a terminare la cottura della carne.
Servite lo Spezzatino di Tacchino con Pomodorini del “Piennolo” ben caldo.
Difficoltà: bassa
Tempi di preparazione: 10 minuti
Tempi di cottura: circa 20-25 minuti totali
Consigli: Ovviamente, se non trovate i pomodorini del “piennolo”, potete utilizzare dei pomodorini pachino o datterini sia rossi che gialli e, se non gradite l’alloro, sostituitelo pure con altre spezie.
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