SCIALATIELLI FATTI IN CASA (ricetta tipica Campana)

Per chi non li conoscesse, gli Scialatielli sono un tipo di pasta fresca molto diffuso in Campania. Spesso vengono preparati in casa, ma sono prodotti anche industrialmente e venduti come formato speciale fresco.
Originari di Amalfi, sono nati nel 1978 grazie ad un’idea dello chef  Enrico Cosentino che li presentò ad un concorso culinario, ottenendo il premio dell’anno.
Sostanzialmente si tratta di listarelle di pasta, più corte degli spaghetti ma nettamente più larghe e spesse, che vengono abbinate quasi sempre ai frutti di mare (infatti scorrendo l’articolo fino alla fine, li potrete vedere conditi con un sughetto a base di pomodorini e cozze).
Oggi li ho preparati in casa per la prima volta e devo dire che sono più che soddisfatta, anche perchè sono decisamente semplici oltre che abbastanza veloci.
Andiamo a vedere come realizzarli…
Patrizia

Scialatielli Fatti in Casa (ricetta tipica Campana)

Categoria: Homemade

Ingredienti:
500 g di semola di grano duro rimacinata
6 foglie di basilico
1 uovo e 1 tuorlo
40 g di pecorino grattugiato
220 g di latte a temperatura ambiente
1 cucchiaio di olio evo

Procedimento:
Per prima cosa sciacquare ed asciugare delicatamente le foglie di basilico, poi tritarle al coltello molto finemente.
Su una spianatoia formare la classica fontana con la semola rimacinata. All’interno mettere l’uovo ed il tuorlo (che non si vede, perchè è sotterrato dal formaggio 😀 ) ed il pecorino grattugiato ed iniziare a mescolare.
Unire anche il basilico sminuzzato, l’olio ed il latte, un po’ alla volta, lavorando il tutto energicamente fino ad ottenere un panetto piuttosto liscio ed omogeneo. Se l’impasto si presentasse troppo duro basterà unire ancora un po’ di latte, viceversa – fosse troppo morbido o appiccicoso –  si può aggiungere un altro po’ di semola (sostanzialmente, dipende tutto dalla grandezza delle uova).
Volendo, per impastare gli Scialatielli si può usare anche la planetaria. Basterà mettere nella ciotola la semola rimacinata, il pecorino grattugiato, le uova, il basilico e l’olio e mescolare bene tutto, lasciando per ultimo il latte, da versare a filo poco alla volta.
Una volta ottenuto il panetto, avvolgerlo nella pellicola trasparente e trasferire in frigo a rassodare per 30 minuti.
Trascorso il tempo di riposo, riprendere l’impasto.
Spolverare la spianatoia con un velo di semola rimacinata e dividere il panetto in quattro parti più o meno uguali. Con l’aiuto del mattarello, stendere un pezzo di impasto alla volta, cercando di ottenere una sorta di rettangolo di circa mezzo centimetro di spessore.
Con una spatola in metallo (un raschietto da cucina per intenderci) o anche un semplice coltello lungo e affilato, ricavare tante striscette di pasta larghe circa 7-8 mm.
Via via sistemare la pasta in un vassoio o sulla spianatoia, precedentemente spolverati con un pochino di semola.
Proseguire allo stesso modo per gli altri pezzi d’impasto, assemblando eventuali piccoli residui di pasta in modo da poterli stendere nuovamente e ricavare così altri Scialatielli.
Cuocere in abbondante acqua salata per circa 7-8 minuti (o più, dipende da quanto saranno spessi), controllando la consistenza in modo da scolarli al dente, conservando sempre un pochino d’acqua di cottura. In questo modo sarà possibile versare gli Scialatielli nel condimento prescelto e mantecarli per qualche minuto (unendo l’acqua se necessario) per farli insaporire.

Difficoltà: bassa

Tempi di preparazione: circa 45 minuti + riposo in frigo

Tempi di cottura: circa 7-8 minuti

Consigli: Io ho preparato gli Scialatielli con un sughetto a base di pomodorini e cozze e che ve lo dico a fare… buonisssssimi!!! (se servissero indicazioni sul procedimento per il sugo, cliccando sulla parole evidenziate in azzurro sarete reindirizzati automaticamente alla relativa ricetta, nella quale basterà semplicemente sostituire gli spaghetti con gli Scialatielli freschi).
Nel frattempo, ve li faccio vedere, che ne dite?!?

A seguire, invece, un’altra versione… qui li vedete conditi, molto semplicemente, con una confezione di panna da 200 ml ed una di pesto fresco da 150 g (sono sempre dosi per 4 persone).