RISOTTO ZUCCA E PANCETTA

Il Risotto Zucca e Pancetta, caldo e fumante, è una vera delizia da gustare nelle giornate autunnali… un primo che a casa mia mette sempre d’accordo tutti. Questa volta però ho cercato di dare a questo piatto un tocco in più, servendolo a tavola direttamente in una zucchetta svuotata… che dire, un vero e proprio successo!
Jamm ja… Jamm a’ cucina’!!!
Lia

Categoria: Primi Piatti

Ingredienti per 4 persone:
350 gr di riso Arborio (per risotti)
700 gr di zucca
150 gr di pancetta a pezzetti
1/2 bicchiere di vino bianco
1 litro e 1/2 di brodo vegetale
sale q.b.
formaggio grana grattugiato
40 gr di burro + 10 gr per la mantecatura finale
un po’ di prezzemolo tritato

Procedimento:
Preparate prima di tutto il brodo vegetale.
Lavate la zucca, eliminate la buccia, i filamenti, i semi e riducete la polpa in cubetti piccoli.
Rosolate la pancetta, con un filo d’olio, fino a renderla croccante e tenetela da parte.
In un altro tegame rosolate la cipolla affettata finemente in 20 gr di burro e un po’ di olio. Aggiungete la zucca e lasciate cuocere per circa 10 minuti, rigirando spesso. Salate e, appena la zucca si sarà ammorbidita, schiacciatela con una forchetta, riducendola in purea.
Spegnete la fiamma e tenete la zucca al caldo.
Nel frattempo in una padella capiente e dai bordi alti, fate sciogliere gli altri 20 gr di burro e unite il riso.
Fatelo tostare, sfumate con il vino e aggiungete la purea di zucca.
Mescolate e lasciate amalgamare la zucca al riso, poi cominciate a versare il brodo, un mestolo alla volta, fin quando il riso sarà cotto.
A cottura ultimata, spegnete il fuoco e mantecate il risotto con il cucchiaio di burro rimasto, il formaggio ed il prezzemolo tritato. Infine aggiungete anche la pancetta, tenendone un po’ da parte per decorare i piati.
Per stupire i vostri ospiti, fate come me, procuratevi una zucca piccola, svuotatela completamente e portate in tavola il risotto direttamente nella zucca.
Porzionate il Risotto Zucca e Pancetta in piatti piani, decorando con la pancetta croccante tenuta da parte e una spolverata di prezzemolo.