L’origine sarebbe da ricercare nell’area abruzzese del Sangro, grazie allo sviluppo dell’apicoltura che rende disponibile miele di ottima qualità. Pare che il suo nome, invece, sia da attribuirsi alle parole dialettali utilizzate per le forme a cerchio, tant’è che esiste anche uno strumento musicale chiamato vatta-cicerchie (batti-cerchio).
Comunque, la Cicerchiata si realizza con ingredienti molto semplici (farina, uova, zucchero e poco altro) e, poi, nella decorazione si aggiungono le mandorle, per conferire ulteriore croccantezza, e le codette colorate di zucchero, che richiamano i coriandoli tipici del Carnevale.
La Cicerchiata è un dolce molto simile ai famosi Struffoli napoletani, che però si preparano durante il periodo natalizio e vengono decorati con cedro, scorzette d’arancia e confettini di varie dimensioni e colori.
Andiamo a vedere come realizzarla…
Katiuscia
Cicerchiata (ricetta tipica abruzzese)
Categoria: Dolci – Festività (Carnevale)
Ingredienti per circa 20 pirottini:
2 uova
4 cucchiai di zucchero
100 ml di vino bianco
400 gr di farina
la buccia grattugiata di un limone
3 cucchiai di olio extravergine d’oliva
olio di semi per friggere
Ingredienti per assemblare e decorare:
200 gr di miele
140 gr di zucchero
mandorle q.b.
codette colorate di zucchero q.b.
Procedimento:
Mescolare in una ciotola le uova con lo zucchero, poi unire l’olio evo, il vino bianco e la buccia grattugiata del limone.
Aggiungere gradualmente la farina e impastare, fino ad ottenere un panetto liscio ma molto morbido.
Per realizzare l’impasto con il Bimby, basterà inserire tutti gli ingredienti all’interno del boccale e lavorare per 2 minuti, in modalità Spiga.
Ottenuto il panetto, coprirlo con un panno e farlo riposare per circa 30 minuti.
Trascorso il tempo di riposo, riprendere il panetto e dividerlo in tanti pezzetti poi da ognuno, rotolandoli sul piano di lavoro, ottenere un cordoncino. Infine, da ognuno di essi, ricavare tanti piccoli “gnocchetti”.
Friggere le palline ottenute in olio di semi bollente, scolandole appena prendono colore.
Trasferirle su carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso.
A questo punto sciogliere miele e zucchero in una pentola dai bordi alti.
Unire le palline di Cicerchiata e le mandorle, mescolando il tutto in modo che le palline si attacchino tra loro.
A questo punto, non resta che trasferire la Cicerchiata all’interno dei pirottini, aiutandosi con un cucchiaio e decorare con le mandorle e le codette colorate.
Difficoltà: bassa
Tempi di preparazione: circa 20 minuti + 30 di riposo
Tempi di cottura: 20 minuti (il tempo di friggere le palline) + 5 minuti per sciogliere miele e zucchero
Consigli: le dosi indicate bastano per ottenere circa 20 pirottini monoporzione ma, ovviamente, si possono preparare dosi maggiori aggiungendo tutti gli ingredienti in proporzione (per ogni uovo in più unire 2 cucchiai di zucchero, un cucchiaio e mezzo d’olio evo, 50 ml di vino bianco e 200 g di farina oltre a 100 g di miele e 70 g di zucchero per assemblare).
Il vino bianco può essere sostituito con altri liquori tipo: rum, limoncello o anche liquore al mandarino.
Se preferite la presentazione classica della Cicerchiata, invece di utilizzare i pirottini, potete sistemarla in un piatto da portata, dandole la forma di una “corona”.
