CIANFOTTA (contorno di verdure miste)

A Napoli si chiama “Cianfotta” ma questo contorno di verdure miste ha nomi diversi a seconda delle zone d’Italia in cui viene preparato: si va dalla “peperonata” laziale alla “caponata” siciliana.
In ogni caso si tratta di un gustosissimo contorno che, attenzione attenzione, in genere è gradito anche ai bambini e questo è un indubbio plus per noi mamme che, in genere, dobbiamo fare i salti mortali per cercare di convincerli a mangiare le “malefiche cose verdi”!
Ovviamente, oltre i nomi diversi, ci sono anche vari modi per cucinarlo… io vi propongo il mio, come al solito, piuttosto sbrigativo ed anche molto light!
Patrizia

Cianfotta (contorno di verdure miste)

 

Categoria: Contorni – Ricette Light

Ingredienti:
2 patate grandi
2 zucchine grandicelle
2 melanzane
2 peperoni (meglio 1 rosso e 1 giallo, anche l’occhio vuole la sua parte!)
polpa di pomodoro q.b.
1/2 cipolla
olio evo
sale q.b.

Procedimento:
Pulite e tagliate a tocchetti tutte le verdure.
Mettete un po’ d’olio in una padella antiaderente piuttosto ampia poi aggiungete la cipolla a fettine e tutte le verdure.
Iniziate la cottura a fiamma vivace, salate e mescolate bene.
Aggiungete la polpa di pomodoro (se usate la classica lattina, mettetene una metà abbondante) e un po’ d’acqua, coprite e fate cuocere a fiamma bassa mescolando spesso.
Se vi accorgete che le verdure tendono a “disfarsi” troppo, togliete il coperchio e continuate a cuocerle scoperte. Se, invece, si dovessero asciugare troppo, aggiungete un altro pochino d’acqua.
Assaggiate per verificare la cottura, spegnete e lasciate intiepidire la Cianfotta (meglio ancora se si raffredda del tutto) prima di servirla.

Difficoltà: bassa

Tempo di preparazione:
 20 minuti

Tempi di cottura: 25-30 minuti

Consigli: Volendo, si possono aggiungere anche carote tagliate a rondelle (in pratica, la Cianfotta è anche un ottimo svuotafrigo).
C’è chi frigge le verdure separatamente e le unisce solo alla fine ma io la preferisco preparata così, perchè è sicuramente più veloce e, soprattutto, non è fritta. Praticamente le verdure sono stufate, cosa che – fra diete e problemi di colesterolo/trigliceridi, ecc. – mi sa che non guasta affatto!
Servitela a temperatura ambiente, magari anche il giorno dopo averla cotta, perchè acquista ancora più sapore.