CASTAGNACCIO Ricetta regionale

 Ho comperato la farina di castagne perchè avevo letto su un bellissimo libro di cucina di Slow Food una ricetta poi mi sono messa come sempre a trafficare con altri libri e ho scelto di provare un’altra preparazione, IL CASTAGNACCIO tratta dal libro  di Liliana Babbi Cappelletti “Civiltà della tavola contadina in Romagna” edito da IdeaLibri perchè mi è sembrata più ricca e quindi più buona.

La farina di castagne è naturalmente dolce e questa torta  mi ha sorpreso per il gusto delicato ma deciso; ho decorato il castagnaccio con i pinoli ma se preferite potete usare anche le noci e l’uvetta anche le scorzette d’arancio non ci stanno niente male.  

Le torte con la farina di castagne hanno diversi nomi: si va dal classico castagnaccio alla pattona, al migliaccio, al baldino e altri ancora a seconda della diversa provenienza regionale. 

 

CASTAGNACCIO Ricetta regionale

INGREDIENTI stampo quadrato di 24 cm di lato

  • 500 g di farina di castagne,
  • 1 pizzico di sale,
  • 2 cucchiai abbondanti di zucchero semolato,
  • 1 cucchiaio di olio extravergine d’oliva,
  • latte q.b.(perdonatemi …non l’ho pesato!)
  • 150 g di pinoli,
  • 150 g di uvetta,
  • rum q.b.

CASTAGNACCIO

PREPARAZIONE

Per prima cosa accendete il forno a 180°C e mettete in ammollo l’uvetta nel rum.

Mescolate in una terrina la farina di castagne, lo zucchero e il sale.

Unire l’olio e tanto latte fino ad avere un composto morbido ma che “scriva”  e non sia troppo fluido.

Sciacquate  sotto l’acqua corrente l’uvetta e asciugatela.

Aggiungete  al composto i pinoli (tenendone  da parte un po’ per la decorazione)e l’uvetta.

Imburrate e cospargete di pangrattato la teglia e versate il castagnaccio.

Ora inumiditevi i palmi delle mani e pressate leggermente la superficie del  dolce cercando di renderla liscia e uniforme:l’operazione impedisce anche che durante la cottura, il castagnaccio sia rotto da crepe).

castagnaccio La cucina di ASI Annalisa Altini 2015

Infornate il dolce di castagne per circa 30 minuti facendo sempre la prova dello stecchino.

Tiepido che sia tagliatelo a losanghe o …come più vi piace!

La farina di castagne è naturalmente dolce ed il risultato è  un dolce rustico ma buono.

Potete decorarlo anche con le noci se preferite ^_^

Buon appetito!!

 

castagnaccio La cucina di ASI Annalisa Altini 2015

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Copyright © 2015 Annalisa Altini, Tutti i diritti riservati.

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6 Risposte a “CASTAGNACCIO Ricetta regionale”

  1. La mia non era una semplice influenza,bensì polmonite.Ma passo lo stesso per farti un salutino.Bravissima come sempre, cara!

    1. Cavoli Franci mi spiace!!!! Spero ora ti sia ripresa completamente!!!Auguri di cuore e grazie per la tua gentilezza! Bacioni

  2. non l’ho mai mangiato…e non ho mai capito se possa piacermi o no!!non amole castagne…diciamo anche che non mi piacciono per niente ecco…secondo te questo può piacermi?

    1. Secondo me non così castagnoso potresti provare eh eh ! Baci e grazie Cristina!

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