Ora che si avvicinano le festività natalizie, li ri-troviamo in vista al supermercato ma hanno un costo che rasenta il proibitivo!
Per farmi una coccola più economica dopo aver visto su Sale e Pepe una ricetta simile, ho pensato di fare questi bicchierini dolci alla crema di marroni si unisce la panna montata...insomma una cosina altamente calorica ed infatti la porzione è minima! Ecco la rivisitazione della ricetta letta nella rivista…
BICCHIERINI DOLCI ALLA CREMA DI MARRONI
La cucina di ASI
INGREDIENTI Per ogni commensale
- 2 cucchiai di crema di marroni,
- 4 cucchiai di panna montata,
- alcuni amaretti( io ho preso quelli piccoli),
- una decina di meringhe piccoline( ma andranno bene pure i soliti spumini),
- un cucchiaio di caffè,
- un biscotto tipo Mikado.
PROCEDIMENTO Prendete un amaretto,bagnatelo con un poco di caffè, sbriciolatelo, mettetelo poi nel fondo del bicchierino.
In una ciotola mescolate i due cucchiai di crema di marroni con 2 cucchiai di panna montata e mettetene circa la metà nel bicchiere.
Aggiungete alcune meringhe sbriciolate e poi la restante crema di marroni più panna.
Decorate la sommità con un altro amaretto, con le meringhe e infilate un biscottino ricoperto prima di servire in tavola.
E’ molto buono !!!
Ciao a tutti, a presto!
QUANTI TIPI DI MERINGA ESISTONO IN PASTICCERIA?
Meringa italiana, francese e svizzera: tutti i tipi di meringa che si possono preparare
Senza soffermarci sulla loro origine, adesso parliamo dei diversi tipi di meringa che si possono preparare, che sono 3:
– Meringa italiana;
– Meringa francese;
– Meringa svizzera.
La differenza principale tra le diverse tipologie di meringa risiede nel metodo di preparazione e nella cottura.
MERINGA ITALIANA
Iniziamo dalla meringa italiana. Si tratta forse del tipo di meringa più difficile da preparare, che richiede l’utilizzo di una planetaria e di un termometro da cucina per ottenere un risultato ottimale.
Mentre gli albumi montano nella planetaria, lo zucchero va sciolto insieme all’acqua in un pentolino e va riscaldato fino a che non avrà raggiunto la temperatura di 121°.
A questo punto, mentre gli albumi continuano a montare, lo zucchero caldo viene versato a filo all’interno della planetaria.
La meringa italiana può essere utilizzata per arricchire mousse e semifreddi o come decorazione per altri dolci tipici italiani; per darle il classico aspetto leggermente brunito, la si può gratinare in forno o caramellare con la fiamma ossidrica.
MERINGA FRANCESE
La meringa francese o alla francese è forse il tipo di meringa più conosciuta e preparata così come gli altrettanto famosi macarons francesi. Si realizza preparando un composto che contiene in pari misura zucchero e albumi.
Si inizia montando gli albumi nella planetaria o con lo sbattitore elettrico; quando sono montati a neve ferma, si aggiunge, poco a poco, lo zucchero, e si continua a lavorare il tutto fino a che non sarà ben amalgamato.
Una volta pronta, si dà alla meringa francese la forma che si preferisce e la si mette ad asciugare in forno, alla temperatura di 50/ 60°.
La meringa alla francese si utilizza per preparare i classici spumoni e la base per la meringata.
MERINGA SVIZZERA
La preparazione della meringa svizzera differisce da entrambe le preparazioni precedenti.
In questo caso, sia gli albumi sia lo zucchero vengono riscaldati a bagnomaria fino a raggiungere la temperatura di 60°, poi vengono montati fino a raggiungere una consistenza spumosa; poi si realizzano le meringhe e le si cuociono in forno.
I segreti per ottenere una buona meringa
Come abbiamo detto, quella della meringa, italiana, francese o svizzera, è un tipo di preparazione piuttosto insidiosa, che può creare diversi problemi. Tuttavia, esistono alcuni accorgimenti che garantiscono maggiori possibilità di successo:
– La meringa va lavorata con attrezzi puliti, che non sono venuti a contatto con alcun tipo di grasso;
– Tutti gli ingredienti devono essere a temperatura ambiente;
– La meringa deve essere montata bene, ma non va montata troppo, o rischia di liquefarsi e rovinarsi.
COME CONSERVARE LA MERINGA o LA MERINGATA? IN FREEZER
Ciao Annalisa,
questa ricetta è davvero raffinata e golosa…di grande effetto! Complimenti per il tuo blog è davvero carino e interessante!
Un bacio
Paola
che gentile Paola!!! Grazie mille 🙂
Woww, deliziosissimiiiiiiii, questa ricettina me la scrivo, grazieeeeeee ^.^
Grazie Alice!!! ben ri-trovata!!!!
Che bella presentazione!! bravissima Annalisa!! bacioni e buona serata!!
grazie Chicca…un bacione ad entrambi!!!!!
semplicemente fantastica! quasi quasi ci penso a farla per il cenone 🙂 grazie Asi! bacione e buona serata!
grazie Giovanni ..sei troppo carino! baci
adoro la crema di marroni quindi visto che ogni tanto un peccato bisogna farlo la proverò sicuramente!!!
Ciao Amelia, grazie della visita e buona settimana!